La Gazzetta dello Sport

Riapre il «Mazza», un gioiello nel cuore di Ferrara

●I lavori hanno portato la capienza a 16.134 posti tutti al coperto. Speciale coreografi­a davanti al c.t. Mancini

- Matteo Brega

La Spal riapre le porte di casa per l’Atalanta. Il «Mazza», riqualific­ato e migliorato in un’estate di lavori senza sosta con 200 persone di media al giorno nel cantiere, torna a ospitare la squadra di Ferrara dopo i lavori che lo hanno reso un gioiello incastonat­o in città. In tre anni sono stati investiti 15 milioni tra club e Comune portando la capienza dell’impianto a 16.134 posti tutti al coperto.

FESTA Questa sera, per festeggiar­e la riapertura dello stadio, è attesa una coreografi­a per la quale saranno coinvolti tutti i settori riservati ai tifosi della Spal. In tribuna ci sarà la famiglia Colombarin­i, proprietar­ia della società, il presidente Walter Mattioli, il sindaco di Ferrara, Tiziano Tagliani, il c.t. della Nazionale, Roberto Mancini, e Nicola Rizzoli, responsabi­li degli arbitri della Serie A.

ANNIVERSAR­IO Per la Spal e Ferrara sarà una notte di festa che non dovrà però distrarre dall’impegno in campo. Dopo i 6 punti ottenuti nelle prime tre giornate, Leonardo Semplici ha intenzione di muovere ancora la classifica. La festa di oggi arriva nella settimana che porterà al 90° anniversar­io dello stadio (diventerà «Mazza» il 14 febbraio 1982) inaugurato il 20 settembre del 1928 con l’amichevole contro il Modena. Di quell’impianto sono stati recuperati i cancelli della zona Est che stasera si riaprirann­o.

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La vista panoramica e notturna del rinnovato «Mazza» di Ferrara

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