DECATHLON: ECLETTICO
FIRMA IL RECORD DEL MONDO DEL IL TRIONFO DI UN RAGAZZO 9126 PUNTI ANCHE NELLA VITA
«Se non faccio il record mi metto in ginocchio e mi faccio sculacciare da tutti gli spettatori». Aveva trovato anche la forza per scherzare, Kevin Mayer, prima del 1500 che doveva consegnarlo alla storia dell’atletica. Maglietta bianca, pantaloncini scuri, questo 26enne francese che fa dell’eclettismo uno stile di vita — chiamato «Keke la brace» suona il piano e ama l’Nba, è appassionato di astrologia e pratica l’esplorazione subacquea — era atteso dall’ultimo sforzo verso il record del mondo del decathlon. In nove prove aveva raccolto 8421 punti, solo 10 in meno di quelli che — lungo le dieci fatiche — avevano dato l’ultimo oro europeo al tedesco Abele. Sul 9045 del record del mondo di Ashton Eaton aveva 205 punti di margine: per batterlo gli sarebbe bastato un 4’49”19, 30 secondi più lento del personale.
SUSPENCE Alle 18.25, davanti alle 12.000 persone dello stadio di Talence, quartiere di Bordeaux, Mayer si è presentato all’appuntamento con la storia. Sulle note di Smoke on the water ha aggiunto suspence correndo a ritmo lento i primi tre giri, per accelerare negli ultimi 300 metri di quanto bastava non solo per entrare nel club dei 9000 punti — oltre a Eaton comprende il ceco Roman Sebrle, che fece cadere il muro nel 2001 con 9026 —, non solo per prendersi il record, ma anche per sfondare i 9100. Il 4’36”11 lo ha infatti spinto a 9126, 292 punti oltre il personale siglato a Rio 2016.
BRIVIDO ALTO Sono stati due giorni di gioia e di tensione. Mayer sentiva la possibilità del record, lì nello stesso stadio in cui nel 1992 — aveva pochi mesi —, Dan O’Brien aveva firmato il record con 8891. Sabato prima dell’alto aveva mancato un appello dei giudici e a un tratto si era innervosito con una troupe tv. Nella seconda giornata ha siglato due personali, come sabato: il 5.45 nell’asta ha dato la svolta, insieme al 71.90 nel giavellotto. Fondamentali anche il 13”75 nei 110 hs con vento contrario — personale nel decathlon eguagliato — e il 50.54 nel disco. Sabato, nell’alto, Mayer aveva fatto tremare fallendo i primi due tentativi alla misura di entrata di 1.99. Per un attimo era balenata la clamorosa eliminazione agli Europei di Berlino per i tre nulli nel lungo. Le due giornate sono state speculari: 4563 punti incassati sabato, 4563 ieri. «La gestione della seconda giornata, con le trappole che nasconde, è stata straordinaria» ha commentato Alain Blondel, campione d’Europa nel 1994. «Il pubblico è stato magnifico, chiedevo silenzio e non sentivo una mosca volare attorno a me — ha detto Mayer —. Come non avrei potuto fare il record in un ambiente così?». Benvenuto, Superman. Decastar. Decathlon: 1. Mayer 9126; 2. Abele (Ger) 8310; 3. Nowak (Ger) 8229. Eptathlon: 1. Schafer (Ger) 6457; 2. Ruckstuhl (Svi) 6391; 3. Cachova (R.Ceca) 6381.