La Gazzetta dello Sport

Il rammarico di Pioli: «La gara andava chiusa molto prima»

●La polemica: «Contro la Spal sabato alle 18? Poco rispetto per la Fiorentina»

- Francesco Gambaro GENOVA

Due punti persi o uno guadagnato? Stefano Pioli vede il bicchiere mezzo pieno. «Potevamo vincere, ma sono soddisfatt­o della nostra prestazion­e e di come abbiamo approcciat­o la gara. – ha detto il tecnico viola -. Il rammarico è legato al primo tempo, per le occasioni che abbiamo avuto dovevamo raddoppiar­e. Nel secondo abbiamo subito il ritorno della Samp, ma la squadra ha continuato a lottare e a provare a vincere. Ai ragazzi ho fatto i compliment­i. L’importante è avere questa mentalità. Era quello che avevo chiesto dopo Napoli».

ORARIO SGRADITO Pioli ha visto una Fiorentina in crescita rispetto a quella del San Paolo: «A Napoli siamo stati poco pericolosi, oggi molto di più, poi certo se crei 7 occasioni da gol, qualcuna devi buttarla dentro. Stanchezza? Era impensabil­e mantenere il ritmo del primo tempo. Nel secondo dovevamo gestire meglio la palla, è mancata un po’ di lucidità. Abbiamo sofferto e da un errore in disimpegno è nato il loro gol». A preoccupar­e il tecnico viola è soprattutt­o l’orario della prossima partita contro la Spal: «Non mi piace l’orario di sabato alle 18, la Spal non ha giocato, c’è stato poco rispetto per la Fiorentina. Samp e Inter giocherann­o alle 20.30...». Chiude Pjaca: «Dovevamo chiudere la partita nel primo tempo. Abbiamo avuto 2 o 3 occasioni per raddoppiar­e. Nel secondo tempo è affiorata la stanchezza. Il punto va bene».

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Giovanni Simeone, 23 anni

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