Douglas, stop di 3 settimane Ok dopo la sosta
●Il brasiliano salterà le prossime 4 in campionato per squalifica e non ci sarà con lo Young Boys in Champions
Bicchiere mezzo vuoto: la Juventus perde un giocatore devastante in questo avvio di stagione, che deve fermarsi in un eccellente momento di forma e in cui sarebbe stato molto utile ad Allegri. Bicchiere mezzo pieno: se proprio Douglas Costa doveva farsi male e stare fuori per un po’, meglio che sia successo ora che l’infortunio coincide con la squalifica di 4 giornate in campionato che gli è stata inflitta per lo sputo a Federico Di Francesco nei minuti di recupero di JuveSassuolo.
IL VERDETTO La società, tramite il suo sito, ieri ha fornito le ultime sulle condizioni del brasiliano: «Dopo l’infortunio rimediato nella gara di Valencia, Douglas Costa è stato sottoposto a esami strumentali che hanno confermato la diagnosi iniziale di un forte trauma contusivo/distorsivo alla caviglia sinistra e una distrazione agli adduttori della coscia destra. Il calciatore ha già iniziato le cure del caso».
LO SCENARIO Calendario alla mano, Douglas dovrebbe tornare in campo il 20 ottobre allo Stadium contro il Genoa, dopo la seconda sosta per le nazionali della stagione. Nel frattempo il c.t. brasiliano Tite lo ha escluso dal prossimo giro di convocazioni della Seleçao, precisando che «non posso chiamare Douglas Costa perché si è infortunato, ma sarebbe rimasto comunque fuori in queste partite perché non mi è piaciuto il suo gesto col Sassuolo e voglio parlargli». L’ex Bayern salterà quindi la partita di Champions del 2 ottobre con lo Young Boys all’Allianz Stadium, non esattamente uno spauracchio per la Juventus ammirata a Valencia. Conta molto di più che Douglas sarà abile e arruolato per il doppio confronto col Manchester United.
I TEMPI Dei due problemi accusati dal giocatore (contusione alla caviglia sinistra e distrazione agli adduttori della coscia destra), quello un po’ più serio e da monitorare con più attenzione è il primo, il forte trauma distorsivo/contusivo. Al momento a prognosi si aggira intorno alle 3 settimane, anche se con infortuni di questo genere deve passare qualche giorno ed è consigliabile attendere che il gonfiore si riduca prima di poter essere davvero precisi sui tempi di recupero. Se le risposte dell’arto fossero incoraggianti, ecco che le 3 settimane potrebbero anche diventare 2. Ma ovviamente nessuno in casa Juventus ha intenzione di rischiare nulla sulla salute di un giocatore che nei piani di Allegri sarà fondamentale in primavera.