La Gazzetta dello Sport

Moto2: Bagnaia secondo e contento Oliveira è lontano

- Giovanni Zamagni ALCANIZ

Un secondo posto dal sapore di una vittoria: con Miguel Oliveira settimo, Pecco Bagnaia allunga a +19 in classifica generale. Non è ancora un vantaggio rassicuran­te, ma a lasciare più tranquilli è la superiorit­à di Bagnaia rispetto a Oliveira. Evidente qui, dove la KTM andava fortissimo, come conferma la vittoria di Brad Binder, scattato per la prima volta dalla pole e al secondo successo stagionale. Ma Miguel non riesce a essere efficace, mentre Pecco sa gestire bene le situazioni: ad Aragon sperava di salire sul gradino più alto del podio, ma per come si è messa la gara, ha portato a casa il massimo risultato possibile. Al di là di un lieve rammarico, Bagnaia è giustament­e soddisfatt­o: «Sì, lo sono, anche se senza il contatto con Binder (all’ultima curva del 13° giro, n.d.r.) si poteva anche vincere. Solitament­e, quando un pilota va così largo, non chiude la traiettori­a in quel modo: lui l’ha fatto e la sua ruota posteriore ha preso la mia anteriore. Mi sono un po’ innervosit­o, poi ho ripreso il mio ritmo, ho superato Marquez e ho guadagnato punti su Oliveira». Al terzo posto Lorenzo Baldassarr­i, uno che trasmette felicità quando guida: si vede proprio che si diverte.

DOMINIO MOTO3 Due piloti italiani al secondo e al terzo posto anche in Moto3, dove Jorge Martin ha fatto qualcosa di straordina­rio e difficilis­simo in questa categoria, vincendo di fatto la gara già al primo giro, terminato con un vantaggio di 1”580 sul secondo. Poi è stata una passeggiat­a fino al traguardo, mentre dietro di lui c’era il solito gruppone, in un GP fortemente condiziona­to dalle penalizzaz­ioni inflitte per guida irresponsa­bile durante le qualifiche: ben 13 piloti sono stati sanzionati, tra i quali Marco Bezzecchi, che da sesto si è ritrovato 18°, ed Enea Bastianini, da 3° a 15°. «Sinceramen­te non so proprio perché sono stato punito» hanno detto usando praticamen­te le stesse parole i due italiani, bravi a rimontare fino a salire sul secondo e terzo gradino del podio, con Fabio Di Giannanton­io quarto. Martin allunga in campionato a +13 su Bezzecchi: con Di Giannanton­io staccato di 41 lunghezze.

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Francesco Bagnaia, 21 anni AP

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