Tutti a San Siro: c’è la fiera del gol
●Nelle ultime sei sfide in A tra Inter e Fiorentina sono state realizzate ben 28 reti (media di 4,6 a partita!) Icardi ai Viola ha segnato 10 volte, ma i toscani hanno la miglior difesa del campionato insieme alla Samp
MILANO
Se la tradizione verrà confermata, stasera a San Siro non ci si annoierà. E stavolta non c’entra la solita pazza Inter, capace di tutto e del contrario di tutto. No, nella sfida che mette di fronte i nerazzurri e la Fiorentina c’è un dato che testimonia che questa sfida non è mai banale: nelle ultime sei sfide in campionato sono state segnate ben 28 reti, per una media di addirittura di 4,6 gol a partita.
CECCHINO ICARDI L’incrocio più recente a San Siro, agosto 2017, è coinciso con la prima giornata di campionato. Non proprio una serata da ricordare per Stefano Pioli, che si presentava per la prima volta da ex contro l’Inter da cui era stato esonerato pochi mesi prima: partita senza storia, 3-0 per i nerazzurri, rete di Perisic dopo la doppietta di Icardi nel primo tempo. Del resto, la Fiorentina è una delle vittime preferite dell’attaccante argentino, che ai Viola in Serie A ha segnato ben 10 reti, di cui otto nelle ultime quattro gare giocate contro i toscani (quattro a San Siro). Insomma, dal punto di vista statistico questo è l’avversario ideale per Maurito, che in campionato non ha ancora esultato, fatto insolito per lui: da quando veste la maglia dell’Inter (stagione 20132014), non gli era mai capitato di rimanere a secco nelle prime cinque giornate.
MIGLIOR DIFESA Dall’altra parte, la Fiorentina è partita molto bene: con soli tre gol subiti ha la migliore difesa della Serie A assieme alla Sampdoria, mentre anche in avanti si sta comportando alla grande visto che con 11 gol può vantare il secondo miglior attacco del campionato (a pari con la Juve) dietro al Sassuolo. L’ultima vittoria contro i nerazzurri, i Viola l’hanno ottenuta al Franchi e, manco a dirlo, è stata una partita rocambolesca (5-4 il 22 aprile 2017), che tra l’altro ha contribuito non poco all’esonero di Pioli. A San Siro, invece, i tre punti mancano ai Viola da quasi tre anni: il 27 settembre 2015, con Paulo Sousa in panchina, vinsero con un roboante 4-1 con tripletta di Nikola Kalinic, l’ultimo «triplettista» delle sfide tra queste due squadre a Milano. Dove il pareggio non è un risultato abituale. Nelle sfide al Meazza bisogna tornare indietro di 22 anni: nel novembre 1996 finì 2-2 con doppietta di Oliveira e Ganz e Ince nel finale.