IL MONZA È DI FININVEST A BERLUSCONI IL 100%
●FININVEST RILEVERÀ INTERAMENTE IL CLUB PER MENO DI 3 MILIONI. GALLIANI A.D., COLOMBO RESTA PRESIDENTE. OBIETTIVO: LA SERIE A
La partita contro il Renate di oggi pomeriggio, fino a qualche settimana fa considerata simbolica come derby della Brianza, avrà un valore molto, molto più profondo: potrà essere la prima tappa di una lunga risalita. La scalata sarà ora guidata da Silvio Berlusconi e Adriano Galliani, che di squadre al vertice si intendono perfettamente: l’affare per l’acquisto del Monza è definito in tutti i dettagli. L’ex presidente rossonero rileverà il 100% delle quote e non più il 95%: la novità è stata decisa ieri, dopo una riunione di cinque ore fra gli avvocati delle parti. L’ex a.d. milanista Galliani si occuperà della gestione del club, la famiglia Colombo cederà interamente la società ma Nicola (ormai ex proprietario) resterà presidente. La seconda notizia è una questione tecnica, ma di fondamentale rilievo: sarà Fininvest, holding della famiglia Berlusconi, a rilevare il club per una valutazione complessiva stimata tra i 2,5 e i 3 milioni di euro. L’ultimo atto sarà quello pubblico, la presentazione ufficiale del nuovo progetto: non appena la proprietà uscente avrà approvato il bilancio (chiuso al 30 giugno scorso) sarà annunciato il nuovo organigramma, che finanziariamente risponde di quanto accade dal primo luglio. Probabile che ci siano i tempi perché tutto si realizzi questo venerdì, ma non è escluso un posticipo a sabato (giorno in cui Silvio soffierà su 82 candeline) o lunedì: saranno in questa occasione Galliani e Colombo a informare dell’operazione. In un secondo momento, magari già la prossima settimana, sarà invece Silvio a entrare nei dettagli.
FIDUCIA Le prime coordinate sono chiarite dal nuovo a.d. Galliani: «Abbiamo totale fiducia nell’allenatore Zaffaroni e nel d.s. Antonelli che sono ben saldi al loro posto. Non prendiamo in considerazione alcun cambio o nuovo inserimento tecnico». «Sono molto orgoglioso che la nuova proprietà abbia deciso di mantenermi presidente fino al 30 giugno: farò del mio meglio con la speranza di meritarmi un ruolo dirigenziale anche dopo quella data» ha invece confessato Colombo. Intanto tutto è pronto per il ritorno di Berlusconi e Galliani: la pausa dopo i trentun’anni di storia rossonera è durata da aprile 2017 fino a oggi. Per loro, anche troppo: il prossimo impegno vorrà avere la stessa impronta vincente. La scalata è partire dalla Lega Pro per arrivare in A, una vetta ancora inesplorata.