La Gazzetta dello Sport

Un Piacenza pazzesco Sotto 3-0, vince 4-3: il Gozzano si butta via

●Franzini mette Romero (3 gol) e Sylla (1) e centra il ribaltone La squadra di Soda crolla ancora: il tecnico verso l’esonero

- Giuseppe Maddaluno VERCELLI

Rimonta epica per il Piacenza, che ha ribaltato in 45’ lo svantaggio di tre reti maturato nel primo tempo e ha conquistat­o tre punti pesantissi­mi contro il Gozzano. Per i piemontesi è la seconda rimonta subita in tre giornate e l’appuntamen­to con la prima vittoria tra i profession­isti è ancora rinviato. Come contro l’Entella, gli uomini di Soda hanno offerto una prestazion­e dai due volti: propositiv­i e attivi nella prima frazione, nel secondo tempo si sono limitati a chiudersi, senza più riuscire a creare pericoli alla difesa ospite, che aveva dimostrato di essere tutt’altro che impenetrab­ile. Oggi Soda dovrebbe essere esonerato: al suo posto potrebbe arrivare Alessandro Oliva.

CAMBI DECISIVI Non ha convinto il Piacenza ridisegnat­o da Franzini con ben sei titolari tenuti a riposo, così il tecnico emiliano ha corretto il tiro in corsa, pescando dalla panchina i due match winner, Romero e Sylla. Autore di una tripletta il primo, il secondo ha dato un contributo pesantissi­mo marcando, a una manciata di secondi dall’ingresso in campo, il gol del 3-2 che ha, di fatto, ribaltato l’inerzia di un match che già dall’avvio del secondo tempo aveva proposto un netto cambio di ritmo. Tanto che il tabellino risulta essere addirittur­a penalizzan­te per gli ospiti, padroni del campo per un’ora buona di gioco e capaci di conquistar­e ben 15 corner; una supremazia, nel gioco e nelle statistich­e, che alla fine legittima tanto la rimonta compiuta quanto il risultato.

PROVVIDENZ­IALE Sono bastati cinque minuti, e due invenzioni di Messias, al Gozzano per rompere l’equilibrio: il brasiliano ha prima firmato l’1-0 sorprenden­do dalla lunga distanza Fumagalli fuori dai pali, e poi ha servito a Rolando il più comodo degli assist in piena area piccola, per il 2-0. Poi la lunga ritirata del Gozzano, rintanato nella propria metà campo eppure capace di firmare il tris su rigore (ancora con Rolando) dopo un intervento sciagurato di Silva. Franzini incassa e ribalta l’undici con Della Latta e Romero che dopo appena 5’, in acrobazia, sfrutta l’assist dalla bandierina di Sestu. Una zampata che ha minato le sicurezze del Gozzano, definitiva­mente affossate dal gol di Sylla, ancora su azione d’angolo, appena entrato in campo. Il resto lo hanno fatto un fallo di mani di Bini in area e la freddezza di Romero che prima ha fatto 3-3 dagli undici metri e poi, allo scadere, ha incornato alle spalle di Casadei lo splendido cross di un altro neo-entrato, Di Molfetta.

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LAPRESSE La gioia di Nicolò Romero, 26 anni, autore di una tripletta

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