Allegri scatena squadra e tifosi «Riscattiamo l’ultimo k.o.»

●Prove di fuga: «Conta più per loro. Ci vorrà anche l’entusiasmo della gente per farcela»

BISOGNA FARE UNA PARTITA FISICA E TOSTA, CON LA GIUSTA SERENITÀ

L’Italia aspetta Ronaldo e Insigne, Pjanic e Mertens, sembra una sfida tra giocolieri ma Allegri, quando deve scegliere due aggettivi, guarda da un’altra parte: «Bisogna fare una partita fisica, tosta». Anche da questo si capisce che Juve-Napoli è più di un normale scontro di fine settembre. In fondo è 1ª contro 2ª, 2° attacco contro 3° attacco. Allegri quindi non si nega la possibilità di mettere un po’ di pressione al Napoli: «Sarà una bella partita, che sul piano della classifica

MASSIMILIANO ALLEGRI

SUL MATCH CON GLI AZZURRI

conta molto più per loro che per noi. Per noi la partita conta il giusto. Bisogna esser sereni, servirà anche grande entusiasmo dei tifosi per riscattare la sconfitta dello scorso anno».

IL NAPOLI Allegri in fondo non nasconde che il Napoli ora è la prima rivale per lo scudetto, ammesso che una rivale – da qui a maggio – ci sia realmente: «L’Inter si sta riprendendo e se vince la sua partita recupera punti su Juve o Napoli . Milan e Roma sono ancora indietro. Una partita squilibrata considerando gli ingaggi di Juve e Napoli? No, questa non è una partita squilibrata. Real e Barça hanno appena perso contro squadre con ingaggi 20 volte inferiori». L’esempio vale più per il Leganes che per il Siviglia, ma il senso è chiaro. Soprattutto, è chiara la stima per Ancelotti, con un esempio… dall’atletica: «Nei 100 metri si fa relativamente in fretta a passare da 13 secondi a 10 secondi, è più difficile passare da 10’’ a 9’’99, cioè da secondo a primo. Carlo in questo è un maestro, anzi un professore».

INFORTUNI E SQUALIFICA Allegri ragiona tra presente e futuro. Futuro prossimo: il recupero degli infortunati. «Abbiamo fuori Douglas Costa, De Sciglio, Khedira. Col Napoli rientrerà Kean, mentre De Sciglio e Khedira torneranno per Udine, Douglas Costa per lo Young Boys». E questa, l’ultima, è una novità, una bella notizia per il pianeta-Juve. Futuro più remoto, il ritorno di Ronaldo in Champions: «Sono molto contento che abbia avuto solo una giornata, era giusto giocasse a Manchester. Noi intanto dobbiamo migliorare nel modo in cui lo troviamo. Ma questo fa parte della conoscenza del gruppo». E della conoscenza del 7.