MARANELLO
Un’ala anteriore in stile Red Bull: ecco gli sviluppi per lottare ancora
La Ferrari, dimostra di credere ancora nella possibile conquista del titolo, almeno sotto il profilo tecnico. Anche in Russia, infatti ha introdotto un ampio pacchetto di sviluppi a livello aerodinamico. In dettaglio l’ala anteriore è stata modificata in tutte le sue componenti: ora è caratterizzata da nuove paratie laterali di chiara ispirazione Red Bull. Questi elementi, distintivi della RB14 di Newey sono dotati di una soffiatura verticale all’altezza del bordo di entrata, che a sua volta non è più rettilineo ma ha un profilo a V inclinato orizzontalmente. In aggiunta anche il canale esterno non ha più un andamento rettilineo, parallelo al terreno, bensì è caratterizzato da una curvatura verso l’alto della sua porzione iniziale, costituendo una sorta di profilo Venturi, per una gestione più efficace del flusso d’aria passante inferiormente e delle turbolenze generate dai pneumatici.
PER SUZUKA Il profilo principale, invece, si distingue dalla versione precedente, per una riduzione in altezza dei riccioli alle sue estremità prima della sezione orizzontale a contatto con la paratia. In questo modo, si è ottenuta una riduzione della sensibilità alle variazioni di altezza da terra. I flap sono il terzo ed ultimo elemento che si differenzia dal precedente modello, con un profilo totalmente rettilineo, e direttamente connesso alla zona soffiata posta di fronte alle ruote. La nuova la lavora in simbiosi ai nuovi deviatori di flusso sotto il telaio. Questi, infatti, ora sono costituiti da cinque elementi rispetto ai quattro precedenti. Nel dettaglio la porzione inferiore dell’ultimo elemento si estende in avanti con una sorta di profilo a scimitarra, che copre il bordo inferiore degli elementi più avanzati. E’ un sistema di deflettori più complesso rispetto a prima, in grado di gestire i flussi in uscita dalla nuova ala. Modifiche che non sono un adattamento alle caratteristiche di questo tracciato, ma un perfezionamento dell’aerodinamica inferiore, a beneficio del carico generato dal fondo vettura, utile anche per Suzuka.