E Pippo svela un retroscena sul rigore negato
●«L’arbitro mi ha detto che avrebbe dovuto ammonire Svanberg: simulazione» Velazquez: «La Juve? Nulla è impossibile»
Scende in campo anche Joey Saputo, a fine partita, per complimentarsi con i giocatori del Bologna uno ad uno. Il presidente riserva l’ultimo abbraccio, apparentemente il più caloroso, a Riccardo Orsolini, il match winner: entrato al 79’, con un gol e un palo ha lasciato il segno. Per il 21enne di Ascoli Piceno è la prima rete in Serie A, forse utile a convincere Pippo Inzaghi a dargli più spazio: «Decide il mister quando schierarmi – dice Orsolini -. Io devo farmi trovare pronto come questa volta. Inzaghi trasmette grande carica, cerco di rubargli qualche segreto per migliorare».
FONDAMENTALE Il tecnico del Bologna elogia il suo uomo partita e in generale tutti quelli usciti dalla panchina: «Per un allenatore, il modo in cui sono entrati in campo Orsolini, Dijks e Okwonkwo è un bellissimo segnale – sottolinea Inzaghi -. Per me non ci sono titolari, parla il campo e parla quello che ha fatto Orsolini oggi, anche se non mi sorprende. Forse il modulo lo penalizza un po’, ma per me e per la squadra è un giocatore fondamentale». Pippo si gode due vittorie in una settimana e una classifica che ora ha tutt’altra fisionomia rispetto a otto giorni fa. «Sono orgoglioso dei ragazzi, avevano perso un po’ di certezze. Forse li hanno fatti sentire più deboli di quello che sono e per questo in mattinata ho fatto rivedere loro la partita con la Roma. Ora si sta alzando l’autostima e anche io devo infondere coraggio, come col cambio di Orsolini».
RECRIMINAZIONI La rimonta è arrivata dopo l’episodio del rigore non concesso a Svanberg: «A fine primo tempo, l’arbitro mi ha detto che avrebbe dovuto ammonire Svanberg per simulazione». Julio Velazquez recrimina per un primo tempo nel quale l’Udinese ha avuto il pallino del gioco senza riuscire a concretizzare: «Nella prima metà abbiamo avuto 3-4 occasioni chiare e non abbiamo fatto gol, il problema è stato questo. La prossima contro la Juve? Nulla è impossibile, se lo pensassi starei a casa».