Fontanesi, una domenica perfetta Vince gara 2 e centra il 6° Mondiale
● (f.d.) «A inizio stagione non sapevo se disputare il Mondiale, avevo problemi fisici. Poi ho deciso di correre». Sono le prime parole pronunciate ieri a Imola da Kiara Fontanesi subito dopo la manche di chiusura del GP d’Italia valido per il Mondiale Femminile che le ha dato, a 24 anni, il 6° titolo. Dal 2012 a oggi – tranne il 2016 – è sempre stata lei la migliore. Dopo il 2° posto in gara 1, Kiara aveva 5 punti di vantaggio. Avrebbe potuto gestirli: «Invece volevo solo vincere, perché sono soddisfatta solo se corro al 100% delle mie possibilità. Al mio team ho detto: “Non parlatemi di campionato, tanto non vi ascolto”. Era un modo per allontanare la pressione e soprattutto avevo l’obiettivo di conquistare la gara di casa. Volevo a tal punto il successo che durante la manche mi sono dimenticata del titolo. Ho capito di averlo conquistato solo dopo il traguardo». Al termine di una heat che l’aveva vista 4a dopo lo start ma già in testa alla fine del 1° giro per poi rispondere sul finale agli attacchi della rivale van de Ven. E celebrare un’altra giornata storica per il Motocross italiano. Che, dopo il trionfo di Kiara ha visto le doppiette di Jeffrey Herlings (Ktm) in MXGP e di Jorge Prado (Ktm) in MX2.
Classifiche finali — MXGP: 1. Herlings (Ktm) p. 933; 2. Cairoli (Ktm) 782. MX2: 1. Prado (Ktm) 873; Jonass (Ktm) 777; WMX: 1. Fontanesi (Yamaha) p. 260; 2. van de Ven (Yamaha) 252; 3. Papenmeier (Suzuki) 231.