La Gazzetta dello Sport

Lopetegui trema Già tre sconfitte, deciderà il Clasico

- Filippo Maria Ricci CORRISPOND­ENTE DA MADRID

Julen Lopetegui è il 12° allenatore a sedersi sulla panchina del Madrid con Florentino Perez come presidente. Ma è il primo ad aver perso 3 delle sue prime 10 partite. Primato poco invidiabil­e e pericoloso. No, non è ancora in pericolo, però diciamo che la cisterna della fiducia presidenzi­ale si sta svuotando rapidament­e. Mettiamo come spartiacqu­e il Clasico in programma il 28 ottobre al Camp Nou: tre anni fa, sempre in autunno, la pesante sconfitta in casa col Barcellona (0-4) pregiudicò il mandato di Rafa Benitez, fulminato ai primi di gennaio. Lopetegui ha tempo di reagire, di dare forza a una squadra che non segna da 319 minuti: l’assenza dell’Innominabi­le Ronaldo si fa sentire. Solo Keylor Navas si è azzardato a citare il portoghese dicendo che «il vuoto lasciato da Cristiano è molto grande, non si può coprire il sole con un dito». Il portiere ha aggiunto che bisogna guardare avanti, però non pare facilissim­o. Benzema ha di nuovo esaurito il poco credito che aveva accumulato nelle prime 4 uscite stagionali, Asensio non riesce ancora a fare il passo definitivo verso la piena responsabi­lità, Bale è sempre schiavo della paura di farsi male. E Lopetegui soffre da morire, tirato, pallido, incapace di reagire. Dovrà farlo, altrimenti difficilme­nte sopravvivr­à sull’esigente panchina del Madrid.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy