MOURINHO SI SCOPRE PIÙ UNITED DI PRIMA
Il tecnico salva la panchina con una clamorosa rimonta
Aventi minuti dalla fine di Manchester UnitedNewcastle il destino di José Mourinho era segnato. I Red Devils erano sotto 2-0 contro la squadra di Rafa Benitez e la quarta sconfitta in 8 partite di Premier dell’allenatore portoghese alla guida del Manchester United che si stava concretizzando contro la squadra dell’eterno nemico (che non ha ancora vinto una volta in campionato in questa stagione) sarebbe risultata determinante per l’esonero del portoghese. Per tutta la settimana si erano rincorse le voci di una decisione già presa dal club dopo la sconfitta col West Ham. Ma in vista c’erano due partite di seguito all’Old Trafford, due enormi occasioni per restare in sella. Se al deludente 0-0 con il Valencia in Champions League fosse seguita la bruciante sconfitta che stava maturando ieri, contro una squadra tecnicamente lontanissima dai Red Devils, ma che aveva applicato alla perfezione le regole basilari del calcio (difesa attenta e percentuali di realizzazione altissime) non ci sarebbe stato scampo per il portoghese. Non c’erano segnali che potessero far pensare alla rimonta, anche se Mou all’intervallo aveva probabilmente strigliato i suoi per gli errori di posizione imbarazzanti dei difensori e per quelli degli attaccanti sotto porta.
Mata, Fellaini e Sanchez hanno salvato lo United e probabilmente la panchina di Mourinho. I tre giocatori inseriti uno dopo l’altro hanno dato la spinta decisiva e con loro la squadra sembra aver ritrovato quella famosa empatia con l’allenatore portoghese che José ha saputo sempre creare con i suoi giocatori, soprattutto con quelli con i quali aveva raggiunto i risultati più insperati e cioè Porto e Inter. Difficile capire cosa passa per la testa dei dirigenti dello United in questi giorni, i dubbi prima della partita con il Newcastle magari non sono stati cancellati del tutto dall’esaltante rimonta sulla quale Mourinho ha parecchi meriti. Ma una cosa è certa, chi non ha mai avuto dubbi sono i tifosi dello United.
Old Trafford ha continuato a spingere la propria squadra verso la rimonta, un vento fortissimo che saliva minuto dopo minuto e che al novantesimo ha spazzato via l’ultima resistenza di un Newcastle che forse si era illuso troppo presto di poter realizzare l’impresa. Mou distante dalla società e pure dai giocatori? Il 3-2 sul Newcastle dice che la squadra è al fianco del suo allenatore e il coro che si è alzato da Old Trafford dopo il gol di Sanchez a favore di Mourinho non lascia dubbi. In un attimo tutto è cambiato, adesso è Benitez a forte rischio esonero e un attimo prima lo spagnolo stava per condannare il portoghese allo stesso destino. È la bellissima follia del calcio.