Gravina incontra la A Accordo possibile I Calciatori da soli?
● (a.cat.) Da questa mattina la candidatura di Gabriele Gravina alla presidenza Figc veleggia solitaria verso il voto del 22 ottobre. L’appuntamento che il presidente della Lega Pro ha a mezzogiorno in via Rosellini, a Milano, gli dirà con quanto vento in poppa. Gravina, indicato dalla sua componente e dalla Lnd, e sostenuto ufficialmente da Allenatori e Arbitri, cerca anche l’appoggio formale delle leghe maggiori, che lo porterebbe a sfiorare l’80% dei consensi. Quota altissima che gli darebbe quella maggioranza qualificata necessaria ad approvare le riforme strutturali che il sistema richiede con urgenza. Stamattina Gravina esporrà al Consiglio della Lega A il suo programma, che ha già recepito alcune richieste: nuovo format dei campionati con cura dimagrante di B e C, drastica riforma della giustizia sportiva, flessibilità degli emolumenti in caso di retrocessione. Resta da capire se Gravina e la Lega di A abbiano la stessa visione anche su gestione del Club Italia e nome e mandato del prossimo segretario generale della Figc che sostituirà l’attuale direttore Michele Uva. Più facile trovare un’intesa sulla prima questione: il candidato propone una gestione compartecipata tra le componenti. Giorno decisivo anche per capire da che parte staranno i Calciatori: con Gravina o da soli?