Ci pensa Nestorovski: il Palermo va
●L’attaccante segna per la terza volta al Crotone. Stellone debutta vincendo, mentre Stroppa rischia
Un lampo nel finale ha regalato a Roberto Stellone la vittoria per il suo secondo esordio sulla panchina del Palermo. Nestorovski ha messo la firma, confermandosi la bestia nera del Crotone con il terzo gol in altrettante gare (due in Serie A prima di questa). Il capitano dopo un inizio opaco si sta riprendendo la squadra sulle spalle. Il cambio in panchina ha sortito effetti per i rosanero. Per il Crotone invece continua la striscia negativa con la terza sconfitta in quattro partite. Stroppa, finora imbattuto con i siciliani in carriera, deve abdicare e adesso è a rischio. Non è riuscito a ricavare vitamine dal pareggio con il Brescia e nel confronto tra le due pretendenti alla Serie A, il Palermo è sembrato più convinto, anche se ha dovuto faticare nonostante abbia tirato molto di più degli avversari.
MOSSE Stellone è ripartito dalle sue idee come la scorsa stagione, mandando in soffitta la difesa a tre di Tedino e proponendo un 4-3-1-2 a trazione anteriore con Nestorovski e Puscas insieme dal primo minuto. Un inedito in questa stagione per i rosanero. Stroppa rispetto all’ultima gara ha inserito Vaisanen per lo squalificato Golemic e Barberis dal primo minuto a centrocampo. L’atteggiamento prudente del Crotone è stato soltanto sulla carta, i calabresi hanno concesso troppi varchi ai rosanero. I cinque centrocampisti non sono riusciti a creare argine, Trajkovski, Aleesami e Nestorovski hanno avuto spesso ampi corridoi nei quali infilarsi per dialogare, anche se la soluzione più gradita è stata spesso il tiro dalla distanza con Jajalo e Trajkovski. Stroppa ha provato a sfondare sugli esterni, Firenze e Martella hanno trovato alcune incursioni pericolose, grazie anche al gran lavoro di Nalini nel venire dentro a favorire gli inserimenti degli esterni. Su una di questa combinazioni Barberis si è trovato smarcato al limite, ma la sua conclusione