La Gazzetta dello Sport

L’eterna Macchi illumina l’Opening Day a Torino

●La 39enne ex azzurra trascina Napoli, le tricolori di Schio solo nel finale piegano Battipagli­a. Ok Ragusa, Venezia e Lucca

- Francesco Velluzzi INVIATO A TORINO

Schio soffre fino alla fine con Battipagli­a, Napoli la spunta contro San Martino di Lupari dopo un supplement­are, col contributo della solita eterna Chicca Macchi. Venezia mette subito in moto il totem lettone Steinberga (23 punti e 10/14 al tiro) e ha vita facile con Broni, che seguita dai soliti 350 super tifosi mette in evidenza Elena Castello (13 punti in 21’ con 3/3 da tre). Ragusa, finalista 2018, parte forte e schianta Sesto San Giovanni grazie, soprattutt­o, all’americana confermata dalla passata stagione, Marie Hamby (21 punti con 7/9). Sono queste le squadre che lotteranno per contenders­i il campionato numero 88 scattato ieri a Torino al Pala Ruffini davanti alla sindaca Chiara Appendino, stregata dal movimento, tanto da presentars­i per due sere di seguito, girare col sorriso tra gli stand e annunciare nuovi progetti: «Voglio dare tanti canestri a Torino, riqualific­are alcuni campi. Mi sono divertita».

LE PARTITE Anche il pubblico e il c.t. Marco Crespi si sono divertiti. Soprattutt­o la prima sera, con Napoli-San Martino, la gara più bella tra le sei dell’Opening Day, combattuta fino alla fine e domata dalla squadra di Nino Molino con 5 minuti aggiuntivi. La squadra campana ha fatto la spesa a Schio (Macchi, Ress e Tagliament­o), ma ha pure inserito tre straniere di qualità. Courtney Williams ha numeri. Bisogna assemblarl­e al meglio. Mentre ben assemblata sembra la Passalacqu­a Ragusa che, con Harmon (suo il primo canestro della stagione) nel motore, è ancora più potente. Le campioness­e del Famila, ancora senza Lavender e con un gruppo tutto nuovo, hanno regolato solo nel finale Battipagli­a. C’è voluta l’esperienza di Masciadri, la stazza di Olbis e la zampata finale di Lisec per venirne a capo. Un pelo fuori dalle quattro big, ma sempre temibile, Lucca che ha ingaggiato una bella sfida con la matricola Empoli, che gioca col cuore affidandos­i alle CIAM/CAST straniere ma ha pure un’ottima Brunelli che fa canestro. Chiaro che una come Sarà Vaughn (25 punti) fa la differenza. Chiusura con Torino-Vigarano. Duello tra chi si è iscritto all’ultimo con tante difficoltà, ma ha messo in piedi un buon evento, e chi si è salvato allo spareggio con Faenza e ha perso pure la miglior italiana, Beba Bagnara, futura mamma. Andreoli fa giocare le 16enni d’oro Gilli, Nativi e Natali. Torino con super Milazzo (16 punti e 8 assist) ha festeggiat­o. Ora convincerà Alice Quarta a tornare?

PREMI Sabato intanto la Lega ha distribuit­o gli Oscar della passata stagione. Due giocatrici in maternità, Bagnara (Vigarano) e Yacoubou (Schio) le mvp italiana e straniera. Premiato il tecnico francese campione d’Italia Pierre Vincent e Alessio Cioni (Empoli) per la A-2. Il futuro giovanile è di Jasmine Keys. Mentre le stelle della scorsa A-2 sono Barberis (Geas) e Brunelli (Empoli). Miglior dirigente Roberta Meneghel di Venezia. I risultati di ieri: Lucca-Empoli 75-67; Schio-Battipagli­a 69-63; Torino-Vigarano 77-69. Classifica: Lucca, Schio, Torino, Ragusa, Venezia, Napoli 2; Empoli, Battipagli­a, Vigarano, Sesto S. Giovanni, Broni, S. Martino 0.

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Laura Macchi, 39 anni, la sindaca Chiara Appendino con il presidente di Lega Massimo Protani
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