La Gazzetta dello Sport

STEPHEN CURRY

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NATO IL: 14/3/1988

A: AKRON, OH (USA)

RUOLO: POINT GUARD ALTEZZA: 190CM PESO: 86KG

LA CARRIERA

Settima scelta assoluta dei Warriors al draft 2009 dopo 3 anni a Davidson, Curry ha giocato finora 625 partite in Nba a 23,1 punti di media. Nei playoff ha giocato 90 partite con 24,9 punti a gara.

I TRIONFI

3 titoli Nba (2015, 2017, 2018), 2 volte mvp della regular season (2015 e 2016), 5 volte All Star, (2014-2018) 2 volte primo quintetto All-Nba (2015 e 2016), campione del mondo 2014 con Team Usa. Curry è stato il primo mvp eletto all’unanimità (nel 2016).

per migliorare. E voglio rimanere a questo livello: per questo devo diventare più efficace nella creazione del tiro, nel crearmi lo spazio, nel comprender­e meglio i movimenti difensivi. Se ci riesco posso allungare gli anni di rendimento al massimo livello». Il suo 2015-16, la stagione delle 73 vittorie Warriors che Steph ha dominato a 30,1 punti di media diventando il primo della storia a sfondare il muro prima delle 300 e poi delle 400 triple in stagione (chiuse con 402), probabilme­nte è irripetibi­le. Ma Curry ora è, se possibile, ancora più forte di quel fenomeno che decideva le partite con una scarica di tiri da tre che, indipenden­temente dalla distanza dal canestro, finivano inevitabil­mente in fondo alla retina. La convivenza con Kevin Durant (le sessioni di tiro tra i due in allenament­o, le «30/35» sono uno spettacolo assoluto) ha cambiato un po’ il suo ruolo nel gioco dei Warriors, ma l’ha trasformat­o ancora di più in uomo squadra, in leader, rendendolo veramente insostitui­bile, la sua crescita l’ha portato ad essere ancora più completo. Il marchio di Curry è già indelebile nella storia Nba e del basket in generale: se dovesse migliorare ancora, non ci sono limiti a quello che Steph può fare. E alla durata della dinastia Warriors, da anni padrona assoluta della Nba.

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