Burdisso dice stop: «Ho fatto ciò che sognavo»
Aveva pure provato a ripartire, lontano da Torino, alla ricerca di un’altra avventura. Ma dopo qualche mese di riflessione, un periodo passato comunque ad allenarsi anche se la squadra giusta non l’ha mai trovata, Nicolas Burdisso ha preferito annunciare il ritiro. C’è un momento giusto per ogni scelta, e a 37 anni forse si lascia con meno rimpianti. «Ho fatto tutto quello che sognavo da bambino, è il momento di chiudere la mia avventura come calciatore», Burdisso ha scelto Instagram per annunciare la sua decisione. A 19 anni dall’esordio con il Boca Juniors, il difensore argentino inizia una nuova vita dopo una lunga e ricca carriera in cui è stato protagonista con Boca, Inter, Roma, Genoa e Torino.
QUANTE VITTORIE «Grazie a tutti quelli che mi hanno accompagnato in questo percorso – scrive Burdisso nel suo post accompagnato da una foto in cui abbraccia Diego Armando Maradona -, a Dio e alla mia famiglia, ai compagni e alle squadre, allenatori e soprattutto ai tifosi. Il calcio è il mio strumento per essere felice e migliorarmi come persona e continuerà a esserlo. Sono orgoglioso e soddisfatto». In Argentina, Burdisso ha vinto col Boca 2 campionati, 3 Libertadores e 2 Intercontinentali. In Italia ha raccolto con l’Inter (dove arrivò nel 2004) 4 scudetti, 2 Coppe Italia e 4 Supercoppe italiane. Ha chiuso con 637 presenze, di cui 49 con l’Argentina con cui ha vinto l’oro ai Giochi di Atene 2004. Al Toro lo scorso anno ha giocato la sua ultima stagione (con 25 presenze), lasciando in tutti un eccellente ricordo.