La Gazzetta dello Sport

Ventura, che carica «Il Chievo salvo? Una libidine»

●L’ex c.t. è carico: «Torno a fare quel che amo». La sfida Chievo lo esalta: «Restare in A è un’impresa possibile»

- Foto: Gian Piero Ventura, 70 anni

Libidine. Doppia libidine. La foto di Jerry Calà, inventore del tormentone, appesa alle pareti nel ristorante di Veronello, fa tornare in mente il mantra di Gian Piero Ventura, che ieri nella prima conferenza da allenatore del Chievo ha citato la sua parola preferita: «La salvezza del Chievo sarà libidine pura». Oggi Ventura avrebbe dovuto essere a Casale Monferrato a guidare la Nazionale degli Artisti di Basket che gioca una partita di beneficenz­a per gli sfollati del Ponte Morandi e, invece, si ritrova in tuta a Veronello a organizzar­e un’impresa: «Di questo si tratta, ma si può tentare. È una sfida e le sfide mi piacciono. Soprattutt­o c’è un aspetto che mi ha convinto subito: torno a fare calcio, torno a fare quel che ho fatto per tutta la vita». Lo ripete più volte questo refrain, mentre siede alla sinistra di Luca Campedelli che lo ha voluto e lo presenta in pompa magna: «È un onore che abbia accettato, spero che si apra un ciclo con lui qui».

BATTUTE Rieccolo Ventura, carico a pallettoni, che fa sorridere il suo nuovo presidente quando gli dice:

«Non mi ha mai regalato un panettone e ora finalmente lo farà». Di sicuro lo mangerà perché il contratto

(«Non alto, ho accettato in amicizia») fino al giugno 2020 lo terrà a Veronello, da dove non si è ancora mosso. Campedelli sorride meno quando Ventura, parlando di quanto hanno guadagnato i club in cui ha fatto bene, dice: «Ho fatto fare tante plusvalenz­e». Parola che al Chievo, dove sperano che la penalizzaz­ione venga tolta, è meglio non pronunciar­e. RIMONTA Ma ora si guarda avanti. E Ventura, che ha già cominciato a spremere i suoi con intensi allenament­i a porte chiuse, detta la linea: «Recuperare gli infortunat­i e chi ha giocato meno. Sono eccitato, sto bene con me stesso. Se non provi emozioni, non trasmetti emozioni. Ma ho visto che i ragazzi sono delle spugne, lavorano con tanta passione e voglia di rimettersi in gioco. Dobbiamo recuperare dei punti».

NAZIONALE Lui, invece, non crede di dover recuperare niente. «Non ho nessuna rivincita da prendere. Non devo dimostrare niente. Il tempo ha detto e spiegato tante cose. Provo solo un grande rammarico. Ho passato un primo mese tremendo quando è finita l’avventura con la Nazionale perché è stato ferito l’uomo. Auguro tutto il bene possibile a Roberto (Mancini ndr), la Nazionale per me è un discorso chiuso, ma rimarrò sempre il primo tifoso, legatissim­o all’azzurro». Ha poi una punta d’orgoglio quando racconta che «appena ho firmato col Chievo, mi saranno arrivati duemila messaggi, anche da alcuni giocatori che ho avuto in Nazionale, senza fare nomi». Ventura, in formissima, è concentrat­o sulla sua nuova vita, che comincia a 70 anni. A Verona. «Quando venni al Verona nel 2007, vivevo a Cavalcasel­le e non riuscii a godermi una delle più belle città del mondo, ma ora lo farò. Perché sono felice di fare quel che amo, cioè calcio, facendo crescere dei giovani. Ho avuto qualche contatto, ma avrei dovuto aspettare. Io volevo ripartire, non ero mai andato al mare ad agosto. Non si trovano parcheggi, non ero abituato». Lui, genovese, è uomo di mare, ma ora la vita è il campo 2 di Veronello, dove sta preparando il suo ritorno. «Senza un modulo preciso. C’è chi dice che giocherò a tre, che mi adatterò ad avversari e situazioni. Bisogna solo stare più attenti perché il calcio è cambiato, tutti sanno tutto e c’è più tattica. Non chiedo rinforzi. So che il presidente, se serviranno, a gennaio interverrà, ma per adesso non è questa la priorità. La Serie A è un bene prezioso». E se Ventura riuscirà a farci rimanere il Chievo, per lui sarà libidine. Doppia libidine.

6

PARTENZA LENTA Le sconfitte subite dal Chievo: contro Juve, Fiorentina, Udinese, Genoa, Torino e Milan

 ??  ??
 ??  ??
 ??  ?? GIAN PIERO VENTURA ALLENATORE DEL CHIEVO
GIAN PIERO VENTURA ALLENATORE DEL CHIEVO
 ?? LAPRESSE ?? Luca Campedelli, 49 anni
LAPRESSE Luca Campedelli, 49 anni

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy