E a Milanello c’è un campo come San Siro
Nell’impianto centrale c’è lo stesso terreno ibrido. Il centro sta vivendo un restyling che durerà fino alla prossima estate
In un club che si è rifatto il trucco (societario) due volte in nemmeno un anno e mezzo, e che in due estati ha rivoluzionato oltre mezza rosa, non poteva mancare il restyling là dove pulsa il cuore del Milan. Anche Milanello ha optato per il restyling, magari non così profondo, ma comunque importante. Anche perché il centro sportivo rossonero, che sorge in provincia di Varese – 50 chilometri da Milano – fra i comuni di Carnago, Cassano Magnago e Cairate, rappresenta da 55 anni pura essenza di milanismo. Un fiore all’occhiello che ha dato spunti e occasioni di istruttive visite a emissari di club di mezzo mondo. Oggi vivrà una delle tante vigilie speciali che lungo i decenni hanno accompagnato la nobiltà del calcio italiano e mondiale con tutti i loro riti e scaramanzie. Nel pomeriggio Gattuso guiderà la rifinitura e poi inizierà il ritiro all’interno del centro sportivo. Cena alle 20, prima e dopo giocatori sparpagliati fra camere e club house, magari davanti alla tv per Udinese-Napoli o in sala biliardo per sfide mediamente agguerrite. Domani il programma prevede colazione entro le 9.30, una sgambata leggera, pranzo alle 12.30, riposo e tutti sul pullman alle 18.45 circa in direzione San Siro.
COME A SAN SIRO La sensazione, però, soprattutto per chi non è alle prime settimane in rossonero, è la stessa: Milanello (da gennaio diretto da Mauro Ferrara), sembra casa propria perché è tutto a misura di persona e di atleta. Sedici ettari di verde, all’interno di un parco naturale, garantiscono tranquillità e privacy. Per lavorare ci sono sei campi, di cui due rifatti da poco (tre hanno riscaldamento e drenaggio orizzontale) e uno – il centrale – che riproduce lo stesso tappeto ibri- do di San Siro. L’elenco delle infrastrutture è lungo: c’è MilanLab, le palestre, la piscina e c’è anche il radiofaro che utilizzava l’elicottero di Berlusconi per le visite presidenziali. Le camere sono 45 per 50 posti letto: arredi funzionali ma iper moderni, dalle connessioni ai materassi. Milanello è un modello da quando è nato perché è sempre stato all’avanguardia, però è arrivato il momento di una rinfrescata, iniziata alla fine della scorsa stagione. Nuovo ingresso, più maestoso; nuovi arredi nella club house, più funzionali e raffinati, e soprattutto... più Milan. Il logo è più presente, come i colori sociali. La celebre sala del caminetto è stata tappezzata di foto, del passato e attuali. In inverno saranno rifatte le camere e la prossima estate toccherà agli spogliatoi. Il cuore che pulsa d’altra parte non si ferma mai.