La Gazzetta dello Sport

City e Liverpool, nuova coppia di testa

●Guardiola rifila 5 gol al Burnley, Klopp passa di misura sul campo dell’Huddersfie­ld. Vince il Tottenham

- Stefano Boldrini CORRISPOND­ENTE DA LONDRA

La manita del Manchester City, il cinquantes­imo gol inglese di Salah firma dell’1-0 del Liverpool a Huddersfie­ld: la Premier dopo la sosta internazio­nale ha riproposto in vetta la coppia destinata, a furor di pronostici, a giocarsi il titolo. Il Tottenham di Mauricio Pochettino ha agganciato il Chelsea al terzo posto: l’1-0 nel derby contro il West Ham è nel segno dell’ex romanista Lamela. L’argentino sta vivendo la sua miglior stagione inglese.

CITY BOOM Al netto del 2-0 di Bernardo Silva, sul quale sono legittime le proteste del Burnley - l’arbitro Moss ha prima dato l’impression­e di fermare il gioco, poi ha lasciato proseguire -, il City ha ribadito lo stato di forma delle ultime settimane. I gol del Kun Aguero, Bernardo Silva, Fernandinh­o, Mahrez e Leroy Sané sono il manifesto di una forza straordina­ria, ma oltre la cinquina c’è un’altra notizia che scalda il cuore di Guardiola: il ritorno di Kevin De Bruyne. Il belga, reduce da un infortunio, è entrato in campo al 58’ e per Guardiola è un’arma in più in vista della terza giornata di Champions. La batosta contro il Lione nel primo turno costringe il City a spingere a tavoletta in Europa, ma con De Bruyne diventa tutto più facile.

SALAH Il Liverpool non è brillante come un mese fa, ma nel conto della prestazion­e opaca di Huddersfie­ld bisogna tenere conto di due elementi: le assenze del duo Keita-Mané e l’orgoglio della squadra di Wagner. La rete è di Salah è stata un lampo: assist in verticale di Shaqiri e tocco in corsa di destro dell’egiziano. L’Huddersfie­ld ha reagito: palo di Hogg e rigore negato da Oliver per un tocco di mano in area di Milner. Nella ripresa i Terriers hanno sfiorato l’1-1 con Depoitre e Mounié, mentre i Reds hanno cercato il colpo del 2-0 negli allunghi in contropied­e di Salah. SPURS OK In silenzio, dopo una flessione a fine settembre, il Tottenham sta recuperand­o posizioni e tiene il passo delle favorite. L’1-0 di Lamela illumina il derby con il West Ham ed un bel tonico in vista del ritorno della Champions, ma Pochettino, con onestà, ringrazia il portiere francese Lloris: «Hugo è stato fantastico, ha compiuto quattro parate straordina­rie sugli assalti di Arnautovic». Gli Spurs, nel girone dell’Inter e del Barça, in Europa sono a quota zero: mercoledì prossimo, sul campo del Psv Eindhoven, ultima chiamata per provare a riaprire il discorso qualificaz­ione.

PANCHINE A RISCHIO I k.o. del Newcastle in casa con il Brighton e del Fulham a Cardiff possono lasciare il segno. A Newcastle è esplosa la contestazi­one contro la proprietà, da tempo nel mirino dei tifosi, ma stavolta il caos potrebbe coinvolger­e Rafa Benitez: il quinto k.o. stagionale di fronte al popolo dei Magpies è da record. L’allenatore più a rischio del momento è però Slavisa Jokanovic, manager del Fulham. I londinesi, dopo un mercato di lusso, sono terzultimi. La squadra gioca bene, ma incassa troppi gol. Il proprietar­io, il milionario statuniten­se di origine pakistana Shahid Khan, dopo aver ritirato la proposta d’acquisto dello stadio di Wembley, potrebbe tornare ad occuparsi a tempo pieno del Fulham. Ribaltone in vista?

 ??  ?? Sergio Aguero, 30 anni, festeggia il gol al Burnley con il compagno Riyad Mahrez, 27. GETTY
Sergio Aguero, 30 anni, festeggia il gol al Burnley con il compagno Riyad Mahrez, 27. GETTY

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