Giampaolo e l’elogio dell’equilibrio
●L’allenatore della Samp: «Quando non vinci è importante non perdere». De Zerbi: «Una partita gradevole anche senza gol»
Un punto per uno e tutti contenti. La Samp allunga a 4 la striscia di risultati utili consecutivi, il Sassuolo si rialza dopo 2 ko. Marco Giampaolo si gode il quinto posto solitario, Roberto De Zerbi il sesto con Roma e Fiorentina. Alla fine i sorrisi prevalgono sui rimpianti. Per Giampaolo «è stata una partita a scacchi giocata sul filo dell’equilibrio. Quando non vinci è importante non perdere. Era fondamentale non concedere il fianco al Sassuolo che ha giocatori di gamba. Nel secondo tempo ho dovuto fare 3 cambi per problemi fisici». Non c’è mai stata una Samp con 4 gol subiti nelle prime 9 partite. «Speriamo di continuare ad essere così solidi», l’auspicio di Giampaolo.
DOPO DUE K.O. Anche De Zerbi è soddisfatto: «Temevo questa partita perché veniva dopo due sconfitte non meritate. Avevo paura che potessimo giocare senza coraggio e invece abbiamo giocato con il gusto di divertirci. Di solito odio gli 0-0, invece questo è ben accetto perché risultato di una partita gradevole. Nel primo tempo avremmo potuto cercare il gol in maniera più forte, ma abbiamo sbagliato qualche rifinitura e qualche penultimo passaggio. Usciamo rafforzati da questa partita». Massimo Ferrero è salomonico: «Un punto per uno non fa male a nessuno. Il Sassuolo è una bella squadra. Potevamo vincere 3-0, ma potevano vincere anche loro».