Ora il Dortmund non si ferma più Atletico travolto
È
ancora goleada con il Borussia che cala un clamoroso poker. Pur senza Paco Alcacer (8 reti in 5 partite ufficiali) il Dortmund non si ferma più ed annienta anche l’Atletico nella sfida che mette di fronte l’attacco più prolifico della Bundesliga (27 gol) e la miglior difesa della Liga (5). Nel primo tempo gli ospiti si concentrano solo sulla fase difensiva e l’equilibrio è spezzato da un tiro di Witsel deviato da Saul che mette fuori causa Oblak. Ad inizio ripresa il Borussia traballa quando Simeone ridisegna la squadra lasciando fuori un deludente Thomas già ammonito. Rodri va ad affiancare in cabina di regia Koke spostatosi al centro con Saul che avanza di qualche metro e proprio dai suoi piedi partono tre tiri nei primi 10’ del secondo tempo, compreso un bel sinistro che prende in pieno la traversa al 52’. Ma Favre reagisce ed inserisce Guerreiro per avere maggiore copertura e passa ad un 4-4-2 più compatto. Ancora una volta il tecnico del Dortmund pesca il jolly perché il portoghese segna il 2-0 su passaggio di Hakimi dopo palla filtrante di Dahoud. Le avanzate del terzino sinistro sono devastanti e gli assist diventano tre anche se Sancho, anche lui appena entrato, è in sospetto fuorigioco. Nel finale quando ormai tutti gli schemi sono saltati sbaglia anche Filipe Luis che regala a Guerreiro il pallone che fissa il risultato. L’Atletico rivendica oltre alla traversa di Saul anche un palo (Bürki devia un tiro di Correa) ma se è vero che gli uomini di Simeone non sono stati assistiti dalla fortuna quando hanno provato a recuperare il risultato, è pur vero che nel 1° tempo hanno investito troppo poco e che nel finale sono crollati. L’Atletico non subiva 4 gol in 90’ dal dicembre ’12 col Barça, mai il Cholo aveva perso 4-0.