Milano fa sul serio Risolve James con 3 liberi alla fine MILANO LE PAGELLE
●Fallo a 3” dalla sirena, Khimki battuto in volata Per l’Ax 3a vittoria in 4 gare. Nedovic out 10 giorni KHIMKI
1 Il parton Giorgio Armani, 84 anni, in prima fila al Forum 2 Il fallo subìto da Mike James sul suo tiro da tre a pochi secondi dalla fine 3 L’esultanza dello statunitense dopo il 3 su 3 dalla lunetta che ha risolto la partita Kuzminskas e James: festa a fine gara
Tre pesantissimi tiri liberi di Mike James a 3 secondi dalla fine e l’ultimo disperato e inconcludente stepback del principe Shved fanno esplodere il Forum e certificano la miglior partenza di Milano da quando esiste l’Eurolega. Mai l’Olimpia aveva vinto tre delle prime quattro e il pregiato trittico arriva in rimonta, accompagnato da molteplici e pure inaspettati protagonisti, grazie alle scelte vincenti di Simone Pianigiani e una difesa capace di tenere il capocannoniere di Eurolega ai minimi storici o quasi: 19 punti, contro i 28 di media delle prime tre gare, figlie di un modestissimo 5/19 al tiro. «La difesa di Milano ha sempre raddoppiato su di lui - dice Bartzokas -, gli ha messo per strada molte trappole così Alexey ha lavorato per gli altri (10 assist, ndr)».
STRATEGIA Trappole che Pianigiani semina pure nel terzo quarto quando richiama uno spento Mivov, dando la ribalta a Cinciarini. Il doppio palleggiatore premia Milano che ritrova ritmo in attacco e, grazie all’ottimo Bertans, degno sostituto di Nedovic, appiedato da un problema muscolare (ne avrà per 10 giorni, rischia pure la gara con l’Efes), pompa il 2512 che gira il match. Il finale invece è tutto di James che sublima un secondo tempo da fenomeno con i liberi della vittoria. «Sono orgoglioso dei miei giocatori - riflette Pianigiani -. Abbiamo giocato sugli errori (23-20, 39-45; 66-62) senza farci prendere dal panico. Nel terzo quarto abbiamo trovato il ritmo giusto, svolgendo un grande lavoro su Shved e tendendo in difesa nel finale». Sceneggiatura impeccabile che premia Milano e condanna il Khimki, privo di Gill, ma sorretto da un eccezionale Jordan Mickey, prodotto di Louisiana State (il college di Shaquille O’Neal), gregario l’anno scorso a Miami (12 minuti di media), centro bonsai (203 cm) ma capace di segnare in ogni modo. Il lungo del Khimki ne infila 14 nel secondo periodo diventando un enigma per la difesa milanese: alla fine saranno 26 con l’80% da due. Ad alzargli delicatamente la palla sopra il ferro è il principe russo Alexey, votato più a creare per gli altri che a colpire.
PARTITA Dopo 20 minuti sono 7 gli assist del fuoriclasse del Khimki e ben poco stona il suo 1/7 da tre, perché Milano fa peggio. Il 2/8 AX dall’arco aggrava le già evidenti difficoltà nell’attaccare la tosta difesa ospite e le zone di Bartzokas che tolgono a Milano ritmo in attacco. Micov è in un cono d’ombra e a tenere in piedi l’AX sono i lunghi che macinano tutto il possibile sotto canestro e dalla lunetta (13/17). Poi Bertans e James suonano la sveglia ribaltando l’inerzia offensiva del match nel terzo periodo, il resto lo fanno le rotazioni di vincenti di Pianigiani. Cinciarini, le staffette BrooksKuzminskas, quelle ormai consolidate delle due torri, ridanno linfa all’Olimpia che non si nega qualche patema di troppo nelle ultime curve. La tripla di Monia a 25 secondi dalla sirena sembra riaprire i giochi, ma ci pensa la mano di ghiaccio di James scacciare gli spettri. «Ancora una sconfitta all’ultimo secondo - biascica Bartzokas -, ci meriteremmo una situazione migliore». Ma affrontare Milano, di questi tempi, suona sinistro per tutti. Anche per il fenomeno Shved.
BERTANS 7,5 Pesano le sue triple in una serata di iniziale carestia. Toglie l’inerzia dalle mani russe nel terzo quarto quando infila 11 punti. Un vice Nedovic con i fiocchi.
MICOV 5,5 Sbaglia tiri non da lui e non trova ritmo in attacco, anche perché la marcatura su Shved lo prosciuga. Monta pure il problema dei falli.
BROOKS 5,5 Fatica a darsi un tono, anche per la qualità dei dirimpettai. TARCZEWSKI 6,5 Cinque rimbalzi e 2/2 al tiro. Non si risparmia mai. DELLA VALLE 5,5 Aggressivo quando incrocia Shved, ma davanti non lascia traccia.
GUDAITIS 7,5 Sfregiato in difesa da Mickey, si rifa con gli interessi quando c’è da attaccare il canestro, arpionare rimbalzi in attacco e volare in lunetta (7/10). Super doppia doppia. KUZMINSKAS 7 Non brilla ma non fa danni. Non forza, porta a casa qualche rimbalzo. Poche cose ma utili. CINCIARINI 6,5 Fa il suo esordio stagionale in Europa occupandosi di Shved. In campo quando Milano ricarica le pile per il sorpasso. JERRELLS 5 Palleggi infiniti senza un perché.
ALL. PIANIGIANI 7,5 Ribalta il match con scelte radicali. Non facile tenere fuori Micov quando bisogna girare il match. Indovina la carta Cinciarini, tiene Shved a 5/19 al tiro.