Bagnaia solo 12o Ma il titolo Moto2 è davvero vicino
La delusione in Moto3 per la caduta di Marco Bezzecchi - travolto senza colpe dalla Ktm di Gabriel Rodrigo, scivolato dopo una manovra scellerata – è in parte attenuata dal secondo posto di Fabio Di Giannantonio e dal terzo di Celestino Vietti, 17enne al secondo GP iridato. In gara come sostituto dell’infortunato Davide Bulega, Vietti è stato capace di salire sul podio, nonostante non avesse mai visto prima la difficilissima pista australiana. «Già mi sembrava un sogno poter correre nel Mondiale, figurarsi finire terzo... Alla fine non ho capito più niente, non ho nemmeno provato a sfruttare la scia di chi mi era davanti: ancora non ci credo» ha detto il ragazzino, che si è preso anche i complimenti del suo «capo», Valentino Rossi.
COMPLIMENTI «E’ stato impressionante! Viene da una stagione difficile, tra risultati deludenti e una clavicola rotta due volte. Ma dopo aver conquistato due punti al debutto a Motegi, qui è salito sul podio: avrebbe anche potuto vincere, perché alla fine era il più veloce» si congratula Valentino. Le gare della Moto3 ormai sono senza esclusioni di colpi, ad ogni curva accade qualcosa, ci GETTY sono contatti e cadute quasi a ogni giro. A vincere è stato Albert Arenas, al secondo successo iridato, con Jorge Martin solo quinto al traguardo: lo spagnolo ha 12 punti di vantaggio su Bezzecchi e 20 su un bravissimo Di Giannantonio. Può succedere di tutto.
POCO MALE In Moto2, Pecco Bagnaia è incappato nel peggior gran premio dell’anno, ma ha limitato i danni: pur arrivando appena dodicesimo al traguardo, ha perso un solo punto su Miguel Oliveira, che gli è finito davanti. In Malesia avrà la seconda possibilità di conquistare il titolo, ma questa volta sarà molto concreta: con 36 punti di vantaggio, Francesco dovrà conservarne 25 di vantaggio: a parità di punti a fine stagione, sarebbe comunque campione per il maggior numero di vittorie (ora sono 8-2). A Bagnaia basterebbe in sostanza salire sul podio o chiudere nei primi 7 nel caso in cui il portoghese non vincesse. Con i due protagonisti in difficoltà, con Mattia Pasini e Lorenzo Baldassarri che si sono purtroppo auto eliminati ancora una volta, il podio è stato anomalo, con Brad Binder sul gradino più alto (terza vittoria), Joan Mir sul secondo (quarto podio) e Xavi Vierge sul terzo. Quinto Luca Marini: nonostante i problemi alla spalla, è stato in lotta per la vittoria fino all’ultimo giro.
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SORPRESA
Gli anni di Vietti, il sostituto di Bulega, che al secondo GP di Moto3, è già finito sul podio, terzo