La Gazzetta dello Sport

Stellone vede il primo posto Palermo ha trovato un manager

- DI NICOLA BINDA

Il Palermo ha messo la freccia. La netta vittoria di Carpi — corroborat­a da un’ottima prestazion­e — ha dato convinzion­e al lavoro di Roberto Stellone. Che ha grande voglia di rivalsa dopo la finale dei playoff, oggi può andare in testa in attesa del Pescara e sa di avere in mano la miglior rosa del torneo. Non a caso il suo impegno - al di là delle valutazion­i tattiche - sta nel gestirla al meglio, facendo ruotare tutti. Infatti nessun giocatore del Palermo ha giocato gli 810’, ma tutti sono motivati e pronti. Senza musi lunghi, nemmeno quelli dei giocatori a scadenza di contratto che fino al 17 agosto erano dati in partenza per la A. La società ha fatto un patto d’onore con i vari Aleesami, Struna, Rispoli e Jajalo e loro hanno messo l’argomentoc­ontratto in secondo piano. L’obiettivo comune è soltanto quello di andare in Serie A. E Stellone ringrazia.

IL GRANDE EX

La Salernitan­a va a Venezia per cercare la prima vittoria esterna. Eccellente in casa (4 vittorie e 2 pareggi), in trasferta Colantuono non si è ancora sbloccato. Per farcela a Venezia il tecnico si affida a Riccardo Bocalon, tre gol nelle ultime due gare e pronto a continuare contro la squadra per la quale tifava da ragazzo, andando in curva al Penzo, nello stadio della sua città. E se segna? Non potrà esultare, ovviamente...

LE PANCHINE Dopo il ritorno di Mandorlini a Verona, ecco il debutto di Oddo a Crotone e la prova decisiva di Bisoli nel derby. Sono sempre gli allenatori al centro di tutti i discorsi. Le panchine sono girevoli, un giorno scottano e un altro diventano comode. Proprio un mestiere tanto affascinan­te quanto difficile...

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LAPRESSE Roberto Stellone, 41 anni

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