Di Francesco sbuffa «Non dovevamo accontentarci»
Eusebio Di Francesco è contento per la qualificazione, vicina, ma arrabbiato per qualche tremore di troppo. Non aver saputo trovare il terzo gol ha tenuto la Roma attaccata agli episodi nel finale. L’allenatore ha anche messo un difensore in più, Juan Jesus per Florenzi, per non venir raggiunto e poi, scuro in volto, si è fatto sentire: «Potevamo fare molto meglio nella gestione e nella ricerca del terzo gol. Non mi piace che la mia squadra si accontenti. Quando in certe situazioni vuoi gestire poi rischi di prendere gol su una palla buttata. Avevamo la potenzialità per essere pericolosi: siamo bravi a giocare in verticale lì davanti e dovevamo farlo di più. Non bisogna accontentarsi e andare a chiudere la partita. Si è scherzato un po’ troppo e non dobbiamo farlo».
DOMENICA SCHICK? Dopo questa sentenza, Di Francesco trova anche dei lati positivi: «Ho visto il centrocampo in crescita, anche Cristante all’inizio da noi ha fatto fatica ma ora sta entrando nei meccanismi. Mentre Dzeko può fare sempre di più, è pericoloso e in certe situazioni poteva essere servito differentemente. Spesso nelle scelte sbagliamo, facciamo le cose al contrario e dobbiamo crescere. I giovani nelle scelte finali miglioreranno. Dobbiamo crescere anche in campionato, pretendo di più. Contro la Sampdoria potrei fare delle altre scelte in attacco, non ho messo Schick qui ma magari giocherà la prossima».