Nainggolan si allena a parte Tocca di nuovo a Joao Mario
●Il Ninja non al top va verso la panchina Il portoghese e Gagliardini confermati
L’umore è alto, la consapevolezza pure. Però per l’ottava vittoria consecutiva in campionato ci vorrà la migliore Inter possibile, in stile trasferta a Roma con la Lazio, per intenderci. Perché la storia recente racconta bene le difficoltà vissute dai nerazzurri in casa dell’Atalanta: una sola vittoria nelle ultime nove stagioni, con un netto 4-1 nella stagione 2014-15. Luciano Spalletti non vuole cali di tensione e spera di chiudere questo altro ciclo di partite ravviciniate con un risultato positivo che possa essere l’ennesimo segnale al campionato. Ieri intanto solito allenamento mattutino, con seduta video, palestra e tattica sul campo. Radja Nainggolan ha chiuso la seduta con una parte di lavoro differenziato: nulla di preoccupante, ma è un segnale di probabile impiego part time del Ninja a Bergamo.
GAGLIA E JOAO E allora ecco il toto-sostituto. Che poi in fondo altro non è che una nuova tappa del capitolo «rotazioni», tanto caro in questo periodo al tecnico toscano. Dopo le ultime due brillanti partite e il ritrovato abbraccio con San Siro appare difficile rinunciare a Joao Mario, preziosissimo nel nuovo 4-3-3 che l’Inter sta adottando dalla trasferta all’Olimpico. E il nuovo sistema di gioco ha rilanciato anche le quotazioni di Gagliardini, ex tanto atteso e reduce dalla doppietta contro il Genoa. È probabile dunque che Spalletti possa confermare il tridente in mezzo al campo visto sabato scorso, mentre davanti tornerà Icardi, con Candreva favorito su Politano.