Valverde: «Messi non ha paura» E Solari va alla prova del Celta
●Leo, convocato, potrebbe giocare oggi Il Real in attesa della conferma del tecnico
Uno è in serie positiva da nove match, l’altro da tre. Uno ha seri problemi in attacco, l’altro in difesa. Sono Valverde e Solari, i tecnici di Barcellona e Real Madrid, oggi in campo contro Betis e Celta, due avversari che finora hanno reso meno di quanto avrebbero potuto, ma sempre da prendere con le pinze. Al Camp Nou si sfidano le due antimilanesi in Europa: gli andalusi non vincono al Camp Nou in Liga addirittura dal dicembre 1998, poi sono passati nel 2005 ma in una sfida di supercoppa nazionale e in assoluto non battono il Barça dal gennaio 2011 (in coppa del Re).
SETIEN Ma questo Betis di Quique Setien è la squadra che in Liga, dopo i catalani, ha il maggior possesso palla: 67,46% contro il 68,34% dei blaugrana. E 5 su sei dei migliori «pasadores» (i re dei passaggi) del campionato sono proprio dei due club chi si affrontano al Camp Nou. Insomma per Rakitic e soci non sarà così facile tessere la solita tela. Tanto più che mancheranno di sicuro Coutinho e Ousmane Dembélé, assente in due allenamenti settimanali (ufficialmente per gastroenterite) e ormai quasi ai margini della rosa, e Messi è stato convocato, come Umtiti, ma non si sa se Valverde lo rischierà. Il Txingurri, che venerdì ha festeggiato i 30 anni dal debutto in campo coi blaugrana a Poznan (nel 1988 in coppa delle Coppe con la magia numero 14 e Cruijff in panchina…), ha spiegato ieri che AP Messi «ha perso la paura di cadere e di lottare corpo a corpo con l’avversario». Segnale molto positivo insomma. Davanti con Luis Suarez potrebbe scegliere però ancora Rafinha o il Malcom positivo nel suo debutto in Champions a San Siro. E schierare un 4-4-2.
MADRID Solari, e siamo al Real, ha messo per ora di fila le migliori 3 gare di un tecnico debuttante a Madrid dal Duemila in poi: 3 successi, 11 gol fatti, zero subiti. Ma ha affrontato finora Melilla, Valladolid e Viktoria Plzen, non proprio tre giganti. A Solari mancano ancora Marcelo, Carvajal e Varane; si affiderà quindi a Odriozola, Nacho e Reguilon per fermare il terzo attacco della Liga, quel Celta da 20 gol in 11 gare, con un Iago Aspas vice capocannoniere del torneo con 8 centri e Maxi Gomez a quota 6. Dopo la trasferta di Vigo Florentino Perez dovrà svelare l’arcano: resta Santi in panchina (finora ad interim) o arriva qualcun altro al suo posto? La rosa è per Solari, ma questo non consola, visto la fine che ha fatto Lopetegui.
ALTRI Ieri intanto è tornato a vincere in Liga il Valencia (antiJuventus il 27 novembre): 1-0 a Getafe con rigore di Parejo dopo intervento della Var. Non vinceva dal 29 settembre. L’Atletico ha vinto in rimonta da 1-2 contro i «cugini» dell’Athletic, la firma del 3-2 di Godin.