Binaghi brinda e rilancia: «E ora le Finals 2021 a Torino»
●«C’è il forte sostegno del Governo alla candidatura. Sono spaventato: sarebbe il più grande evento extracalcio in Italia»
Next Gen Finals, il Masters del 2021, il compleanno di Supertennis. Giorni caldi per il presidente Fit Angelo Binaghi, che venerdì ha presentato all’Atp la candidatura italiana di Torino e del PalaAlpitour alle Finals dal 2021 e per 5 anni. Il 14 dicembre la scelta delle tre città fra almeno una trentina di pretendenti, a marzo la decisione definitiva.
Qual è il bilancio della seconda edizione delle Next Gen Finals?
«Buono per l’interesse, ottimo per il livello tecnico: le due semifinali sono state le migliori partite della seppur breve storia del torneo. Certo, abbiamo pagato la concomitanza con due match di Champions e in ogni caso l’evento, ai primordi, era stato pensato per il Palalido, cioè per una struttura dentro la città, anche se la Fiera ancora una volta ha fatto un lavoro eccezionale».
Non crede che l’idea delle Next Gen, sicuramente brillante, ora abbia il fiato corto perché alcuni degli Under 21 sono già tra i giocatori più forti e popolari del mondo?
«È vero, ma due anni fa non potevamo immaginarlo. Penso a Tsitsipas e a De Minaur, i finalisti di questa edizione: chissà dove li ritroveremo l’anno prossimo. E penso pure che Milano non si sia resa conto fino in fondo della qualità di questo torneo».
Eravamo il paese che perdeva tornei (l’Atp di Milano, appunto) oppure rischiava di perderli (gli Internazionali). Oggi abbiamo la credibilità per candidarci al Masters. C’è un modello tennis?
GRAN LAVORO IN FIERA, OTTIMO IL LIVELLO TECNICO
ANGELO BINAGHI PRESIDENTE FIT
«Non ci sentiamo un esempio per nessuno, ma sicuramente siamo più attenti di altre realtà e siamo stati bravi ad assecondare la crescita del movimento degli ultimi dieci anni».
La Federazione resta, gli impegni restano, ma in Italia le amministrazioni possono cambiare. E il Masters sarebbe un in-