La Gazzetta dello Sport

C’è Monaco-Psg L’ex big match fra voci e problemi

●Il club del Principato è ultimo e con il presidente coinvolto in uno scandalo. I parigini alle prese con un caso razzismo

- Alessandro Grandesso PARIGI

Non è stata una settimana come le altre. Ma non tanto perché all’orizzonte c’era una sfida che fino allo scorso anno poteva anche decidere il campionato, ma perché sia il Psg, leader che non spicca il volo in Champions, che il Monaco, ultimo che lotta per non sprofondar­e, sono stati travolti da scandali e rivelazion­i scomode. Se il proprietar­io russo dei monegaschi ha passato pure una nottata in commissari­ato, il club dell’emiro del Qatar ha dovuto fare i conti con il caso delle schedature etniche dei ragazzini seguiti in giro per la Francia. Senza dimenticar­e gli imbarazzan­ti premi ai giocatori, pagati anche per salutare i tifosi.

SOLDI All’ex monegasco Mbappé vanno 1,2 milioni in più dei 10 milioni l’anno se rispetta il codice etico che include, tra i vari obblighi finalizzat­i a tutelare l’immagine del club, pure il saluto ai tifosi prima e dopo la partita. Neymar per lo stesso gesto invece incassa 4,5 milioni in più dei 30 milioni d’ingaggio. Cavani, 840mila euro come Di Maria. Mbappé durante la trattativa con il Psg tentò di ottenere inutilment­e 50 ore in jet privato e di diventare il giocatore più pagato della squadra in caso di Pallone d’oro. Il Psg gli ha concesso 30mila euro netti mensili per retribuire autista, factotum e guardia del corpo, e 500mila euro in più in caso di premio di France Football. Secondo Football Leaks dei 180 milioni pagari dal Psg per il talento 124 andarono direttamen­te a Rybolovlev, proprietar­io del Monaco. Il club ha smentito, ma il magnate è finito comunque nei guai in un’inchiesta di corruzione dei vertici del governo monegasco. Il russo ha trascorso martedì notte in commissari­ato dove era arrivato ammanettat­o. Il Psg invece deve difendersi dalle denunce di razzismo perché i suoi osservator­i schedavano i ragazzini seguiti in base alle origini africane, maghrebine, caraibiche o «francesi», cioè bianchi. Tutto illegale e immorale. Stasera si gioca. Tra i pali, Buffon cede il posto ad Areola.

 ?? AFP ?? Kylian Mbappé, 19 anni e Edinson Cavani, 31 festeggian­o il trionfo del Psg sul Monaco nella finale di coppa di Lega
AFP Kylian Mbappé, 19 anni e Edinson Cavani, 31 festeggian­o il trionfo del Psg sul Monaco nella finale di coppa di Lega

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