Lazio, due nuovi acquisti: riecco Lukaku e Berisha
●Il belga a sinistra dà il cambio di passo, Valon iniezioni di agonismo: con loro Inzaghi recupera delle armi importanti
Nuove risorse per centrare l’obiettivo Champions. La Lazio va alla sosta di campionato con un positivo e sorprendente quarto posto. Ma la corsa per la Champions è solo alle battute iniziali e i biancocelesti sentono sul collo il fiato di Milan (a un punto) e Roma (a tre). In attesa delle novità che potranno arrivare dal mercato di gennaio, il tecnico le cerca in casa. In due elementi che, per ragioni simili (entrambi sono stati alle prese con infortuni complicati), finora hanno potuto offrire un rendimento marginale. Sono Jordan Lukaku e Valon Berisha. Che domenica a Reggio Emilia sono entrati nella parte finale della gara col Sassuolo, dimostrando di essere (finalmente) vicini ad un buon livello di condizione.
LA FRECCIA I 17 minuti giocati al Mapei sono stati il secondo spezzone di gara stagionale per Lukaku, dopo i 27 giocati con la Spal. Se questi ultimi erano più che altro serviti a rompere il ghiaccio (visto che la partita era virtualmente chiusa), quelli spesi in Emilia sono stati un crash test molto più attendibile. Superato bene dal laterale belga. Che, nella sua versione migliore, potrà consentire alla Lazio di ritrovare quella velocità, quel cambio di passo che quest’anno sono diventati merce rara. Inzaghi lo ha coccolato e aspettato, marcandolo stretto già durante il ritiro, quando sembrava più probabile una sua cessione che una permanenza. Ora è pronto a raccoglierne i frutti, anche se su quella fascia, la sinistra, la concorrenza è folta. Dal totem Lulic (che però può giocare anche da interno o emigrare sull’altro versante) al nuovo acquisto Durmisi (che tuttavia fin qui non ha entusiasmato).
IL PITBULL Se Lukaku può perfezionare la Lazio in quanto a sprint, Berisha può accrescere il tasso di fame del gruppo. Che, beninteso, non è basso, ma è anche vero che la squadra biancoceleste quest’anno tende un po’ a specchiarsi in se stessa. Qualche iniezione di agonismo, insomma, non guasterebbe. Berisha l’ha garantita a Parma, dove è entrato molto bene a partita in corso. Il progetto è riuscito solo in parte a Reggio Emilia. Anche perché il kosovaro era reduce dalla prima partita da titolare, giocata tre giorni prima in Europa League contro il Marsiglia. In ogni caso l'infortunio muscolare che lo ha tenuto bloccato fino all’inizio di ottobre è alle spalle. E alla ripresa del campionato, come Lukaku, può davvero essere l’arma in più di Inzaghi.