Cichello traballa Siena si prepara alla rivoluzione?
●Dopo la sconfitta di Padova, la settima in altrettante partite, il coach è sotto accusa
La scossa auspicata nella scorsa settimana dal presidente dell’Emma Villas, Giammarco Bisogno, potrebbe arrivare già oggi. La panchina di coach Cichello traballa sempre di più. Il k.o. di Padova, settimo in altrettante giornate di campionato, ha accelerato quel percorso di valutazioni che era in atto già dopo la sconfitta di Latina. La società si è presa tutta la giornata di ieri per riflettere e per parlare nuovamente con l’allenatore, il cui destino sembra appeso a un filo. «In queste ore stiamo facendo tutte le valutazioni possibili — ha detto Bisogno —. Dobbiamo ammettere che dal punto di vista sportivo è una situazione drammatica. Siamo come un pugile atterrato che deve capire come rialzarsi. Siamo spiazzati da questo sette su sette, dobbiamo individuare un percorso che ci faccia uscire dalla situazione. Non ci aspettavamo di fare sfracelli all’esordio in Superlega, ma neanche partire così male. L’imminenza della gara di Civitanova (domani l’anticipo per l’impegno dei marchigiani nel mondiale per club, n.d.r.) non cambia le carte in tavola: le valutazioni le dobbiamo fare subito».
INDIZI Il primo indiziato è l’allenatore, le cui indicazioni in fase di costruzione della squadra sono state seguite fedelmente: «Devo parlare con lui - ha aggiunto il patrone fare il punto. Vogliamo capire come pensa di uscire da questa situazione, se è in grado di farlo, bene, altrimenti…». Altrimenti è chiaro che a pagare sarà Cichello, il cui feeling con i due top player della squadra (Marouf e Hernandez) non è sembrato idilliaco. «Dobbiamo tutelare tifosi e sponsor: abbiamo raggiunto l’apice della pallavolo - ha concluso Bisogno -, non possiamo ritrovarci nel ruolo di cenerentola. Non è facile in questo momento andare sul mercato e trovare gli innesti giusti». Il dg Sacripanti e il ds Mechini sono già attivi: nel mirino uno schiacciatore e un centrale.