E Bernardini si sfoga «Colpito alle spalle» Indagini: video decisivi
Riccardo Bernardini, l’arbitro di Ciampino aggredito domenica, nel frattempo continua ad essere ricoverato al Policlinico Umberto I°, dove potrebbe restare fino al termine della settimana. Voglia di parlare ne ha poca e c’è da capirlo, visto quello che gli è successo. L’unica frase che si lascia scappare è un «non mi sono reso conto davvero di nulla, mi hanno colpito alle spalle e sono andato subito giù, sbattendo la testa». I due aggressori, tra i 25 ed i 30 anni, dovrebbero però avere le ore contate, perché proprio nell’area antistante gli spogliatoi c’è una telecamera che non ha ripreso il momento dell’aggressione, ma le persone che sono transitate in quell’area. Gli inquirenti contano di stringere il cerchio in poco tempo proprio grazie all’ausilio di queste immagini, considerando che i ragazzi sono del quartiere di San Basilio. IL PROVVEDIMENTO Ieri il presidente del Comitato Regionale Lazio, Melchiorre Zarelli, ha deliberato la sospensione di qualsiasi attività sportiva fino a domenica prossima. Nel frattempo oggi dovrebbe arrivare la sentenza del giudice sportivo, che si preannuncia durissima nei confronti della squadra di casa, la Virtus Olympia (rumours parlando anche di un’esclusione dal campionato). «Sappiamo che sarà dura. Qualsiasi cosa succeda, noi ci costituiremo parte civile contro i colpevoli», è lo sfogo del presidente Daniele Giovannoni.