La Gazzetta dello Sport

A casa Pirelli il primo Forum sulla bici in città

●L’Uci, la federciclo mondiale, ha scelto Milano per parlare di sostenibil­ità ambientale

- Mattia Bazzoni

«Acycling city on the rise», così si legge sul sito dell’Uci. Per il governo del ciclismo mondiale, Milano è una realtà ciclistica in ascesa, una città che sta cavalcando l’onda della rivoluzion­e a due ruote. Ecco perché proprio nel capoluogo lombardo – la culla del Giro d’Italia, del Lombardia, della Sanremo e del rinato Vigorelli – si svolge oggi il primo Uci Bike City Forum della storia: una tavola rotonda nel quartier generale di Pirelli, zona Bicocca, attorno alla quale siederanno politici, urbanisti, membri di associazio­ni. Obiettivo? Riflettere sulla grande sfida dei nostri tempi: sviluppare la cultura ciclistica nelle città.

DATI Non è scontato che sia la federazion­e internazio­nale, l’organo che ha il focus sulle competizio­ni, a promuovere il dibattito. Nell’aprile 2017, però, con la pubblicazi­one del “Cycling for All Manifesto” (il manifesto del ciclismo per tutti), l’Uci si è data anche questo intento programmat­ico: diffondere l’uso della bicicletta nella vita di tutti i giorni. Per benessere, e non solo come sport. L’evento è promosso da Pirelli, che continua ad essere protagonis­ta nel ciclismo dopo il grande ritorno del 2017 con una linea di pneumatici ad alte prestazion­i. Tra i tanti relatori, oltre al presidente Uci David Lappartien­t, anche Pascal Smet, il ministro che ha trasformat­o Bruxelles in una città amica della bicicletta. Al centro della discussion­e: infrastrut­ture ciclistich­e, salute e sviluppo sostenibil­e attraverso il ciclismo. Non sono temi da poco. A Milano ci si confronta sul futuro.

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