La Gazzetta dello Sport

«NELLE ULTIME GARE ABBIAMO VISTO PARECCHI MIGLIORAME­NTI» VALENTINO ROSSI PILOTA YAMAHA Rossi vs Viñales la consolazio­ne si chiama 3O posto

● E’ l’obiettivo dei piloti Yamaha, dopo un anno poco felice. Tra Zarco e Petrucci il miglior privato

- Paolo Ianieri

Adesso che i giochi sono fatti, si combatterà per la gloria. E per le posizioni di rincalzo alle spalle del re. Sotto il nubifragio annunciato che attende i piloti in quel di Valencia, la gara che mette il sigillo sul Mondiale 2018 vivrà soprattutt­o sulle singole battaglie. A cominciare da quella tutta in casa Yamaha tra Valentino Rossi e Maverick Viñales per assicurars­i il terzo gradino del podio finale alle spalle di Marc Marquez e Andrea Dovizioso: i due sono separati da appena 2 punti e su una pista totalmente diversa dalle ultime («È un circuito su cui di solito non siamo veloci, anche se nelle ultime gare abbiamo visto parecchi migliorame­nti. Vorremmo finire la stagione con un risultato positivo» si augura Rossi), sarà interessan­te capire lo stato reale di salute della M1. Di sicuro Viñales, in svantaggio 10-7 quest’anno nel confronto in casa, cercherà di dare la zampata finale. «Darò il mio 100% per finire con un’altra vittoria. Sono davvero fiducioso. Il mio obiettivo è chiudere al terzo posto e sono molto vicino a raggiunger­lo. Dopo un anno molto difficile sarebbe per noi un piccolo successo».

LOTTA A TRE Ma, alle spalle dei giganti, c’è anche la volata per il 5o posto tra un Alex Rins in gran forma con una Suzuki sempre più pimpante, Johann Zarco e Danilo Petrucci. I tre sono separati da appena 5 punti in classifica, con il francese futuro Ktm e il ternano ormai ai saluti con la Pramac per salire sulla Ducati ufficiale, che si giocherann­o anche il titolo di miglior pilota indipenden­te della stagione, lotta che vede estromesso il buon Cal Crutchlow, spettatore davanti alla tv dopo la frattura alla gamba subìta in Australia che lo terrà fermo fino a gennaio. BYE BYE DANI E poi ci sarà Marquez che proverà a mettere il 10, inteso anche come vittorie, su una stagione straordina­ria che darebbe alla Honda anche il titolo a squadre, dopo avere messo già in cassaforte quello piloti (a Motegi) e quello costruttor­i (a Sepang): con 39 punti di vantaggio sulla Yamaha l’impresa è praticamen­te fatta. Per molti, invece, domenica sarà difficile trattenere qualche lacrima nel momento in cui Dani Pedrosa scenderà per l’ultima volta dalla sua Honda per dire addio alle corse dopo 18 anni di grandi vittorie e di altrettant­o grandi amarezze: con 7 successi, Dani è il pilota più vincente a Valencia. L’epilogo sarà all’altezza?

SI CAMBIA Dopo quattro gare di assenza per l’infortunio al polso sinistro subìto in Thailandia, Jorge Lorenzo si ripresenta invece per dire addio alla Ducati, in una gara nella quale il maiorchino vorrà soprattutt­o testare le proprie condizioni fisiche, prima di traslocare nel box Honda da compagno di squadra di Marquez. «Vorrei davvero concludere la mia avventura in Ducati con un buon risultato. Per fortuna sto decisament­e meglio rispetto a Sepang. Mi piacerebbe davvero salutare la mia squadra con una bella gara». Così come Valencia vedrà l’ultimo atto di una relazione costellata di troppe luci e ombre tra Andrea Iannone e la Suzuki: da martedì sull’Aprilia incomincer­à una nuova sfida.

BULEGA Intanto, il team VR46 ha replicato col team manager Pablo Nieto alle voci di un interesse per Mattia Pasini al posto di Nicolò Bulega. «Non esiste alcun tipo di trattativa per sostituirl­o o rimpiazzar­lo con un altro pilota».

TITOLI DI CODA Pedrosa alla gara d’addio dopo 18 anni e 3 Mondiali: con 7 vittorie è il pilota più vittorioso al Ricardo Tormo

 ?? AP ?? Maverick Viñales, 23 anni, a sinistra e Valentino Rossi, 39: corrono insieme con la Yamaha dal 2017
AP Maverick Viñales, 23 anni, a sinistra e Valentino Rossi, 39: corrono insieme con la Yamaha dal 2017
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