L’Europeo di casa va alle urne: con l’Italia tutte le migliori
●Oggi il sorteggio: azzurri teste di serie con Germania e Inghilterra. Da evitare la Spagna (o la Francia) e la Serbia
«Sarà l’Europeo più bello di sempre», ha previsto Gigi Di Biagio, c.t. dell’Under 21 azzurra. E bisognerebbe aggiungere che il torneo «casalingo» sarà anche il più difficile. Perché ci saranno tutte le nazionali più forti. Di fatto l’Europeo comincia oggi, con il sorteggio della fase finale alla Lamborghini Factory di Sant’Agata Bolognese.
LA FORMULA Le dodici partecipanti saranno divise in tre urne diverse e andranno a comporre tre gruppi: in semifinale la prima di ogni gruppo e la migliore seconda. Nella prima urna le teste di serie: l’Italia, che sarà inserita d’ufficio nel gruppo A, poi Germania e Inghilterra (prima e terza nel ranking, gli azzurri sono sesti), che ci hanno appena battuto in amichevole. Nella seconda urna saranno inserite – sempre secondo ranking – Spagna, Danimarca e Francia: la Polonia di Kownacki (capocannoniere delle qualificazioni con 11 gol) ci ha fatto un favore, perché ha eliminato il Portogallo vincendo a casa sua 3-1 dopo aver perso l’andata 1-0. I portoghesi, secondi nel ranking, sarebbero entrati in urna 2, retrocedendo la Francia nella terza urna, con il rischio di un girone proibitivo. I giovani Bleus hanno fatto più punti di tutti nelle qualificazioni (28, frutto di 9 vittorie e un pareggio). L’urna 3, infatti, contiene tutte le altre: le altre due avversarie dell’Italia saranno pescate tra Serbia, Croazia, Belgio, Polonia, Romania e Austria (al debutto), l’ultima arrivata dopo il successo al playoff contro la Grecia. E i pericoli non mancano: la Serbia ha il bomberino Luka Jovic, 7 gol in 6 partite stagionali di Bundesliga con l’Eintracht, ed è rimasta imbattuta come Inghilterra, Belgio, Romania e la suddetta Francia; i belgi ci hanno battuto in amichevole a ottobre a Udine, anche se imme- ritatamente; la Polonia ha fatto fuori il miglior attacco d’Europa (quello dei portoghesi). La migliore delle ipotesi, per gli azzurri, sarebbe un girone con Danimarca, Austria e Romania. La peggiore: prendere Spagna (o Francia), Serbia e Belgio.
CALENDARIO Gli azzurri esordiranno il 16 giugno a Bologna, dove giocheranno anche il 19; terza partita il 22 a Reggio Emilia, lì anche l’eventuale semifinale il 27, obiettivo importantissimo perché arrivarci significherebbe qualificazione all’Olimpiade di Tokyo 2020. Le gare del girone B si giocheranno a Trieste e Udinese, il gruppo C a Cesena e Serravalle (San Marino). Seconda semifinale a Bologna, finale il 30 giugno a Udine.