All’Under 21 toccano la Spagna e il Belgio Bruttissimi clienti
●Pure la Polonia nel nostro girone. All’Olimpiade andranno le quattro semifinaliste dell’Europeo. Di Biagio: «Siamo pronti!»
Hanno scelto il Black Friday «e non è che Andrea Pirlo – sorride Massimo Ambrosini, capo delegazione Under 21 – abbia fatto proprio un buon lavoro...». Il sorteggione nel «venerdì nero» non porta sconti, ma un girone-Izoard in cui l’Italia si prende la formidabile Spagna, il quotato Belgio e la Polonia che ha estromesso il Portogallo. Dovrà essere Magnifica Italia, anche perché arrivare fra le prime 4 porta all’Olimpiade di Tokyo 2020. «Siccome mi hanno detto che non avremmo potuto prendere il Brasile – sorride Gigi Di Biagio, nostro ct – ecco la Spagna. Girone tosto, ma siamo pronti ad affrontare tutto al meglio». Certamente Andrea Pirlo, che aveva evitato un «misunderstanding» durante la pesca delle palline, ha avuto una mano meno dolce del piede.
ITALIA-SPAGNA E GRAVINA La scenografia è la «Lamborghini Factory», nello stabilimento inaugurato un anno fa. Il sorteggione avviene al piano superiore mentre sotto gli operai specializzatissimi assemblano il nuovo Suv fiammante. Prima gara: Italia-Spagna, il 16 giugno a Bologna, alle 20.45. «La Spagna – dice il presidente federale Gabriele Gravina – sa di sfida importante che dà subito le dimensioni del torneo. Bisogna essere consci delle difficoltà, la Spagna di per sé stimola attenzioni. Sapremo dare il meglio: il format dove passa la prima e la miglior seconda dei gironi non è facile, ma vogliamo fare del nostro meglio. Tutti sanno quanto per la FIGC sia importante centrare l’obiettivo di un Europeo che ci manca dal 2004, faremo tutto rispettando ruoli ed esigenze».
GIGI: NON FA MALE Intanto, ecco Gigi Di Biagio: sforna ottimismo e un sorriso. «Se avevamo dubbi sul fatto che potessero esserci poche persone allo stadio, beh, Italia-Spagna ce li toglie tutti... Sarà una bellissima gara e non credo che ci farà male partire subito con un’avversaria del genere». Insomma, il pronti-via dell’Italia non è leggerissimo, perché poi il 19 giugno ci sarà (sempre a Bologna, alle 20.45) la sfida contro la Polonia e il 22 (a Reggio Emilia, sempre alle 20.45) quella contro il Belgio. E gli altri Gironi? Tosto il Gruppo C (che gioca il 18, il 21 e il 24: sedi Cesena e San Marino) con Inghilterra, Francia, Romania, Croazia; non male anche il Gruppo B (sedi, Udine e Trieste) con i campioni della Germania che avranno Danimarca, Serbia e Austria. «Credo – riprende Di Biagio – che per qualità e blasone questo sarà l’Europeo più bello degli ultimi vent’anni. Però noi in questi mesi dovremo migliorare: abbiamo fatto buone amichevoli, ma ne abbiamo perse troppe, serve più convinzione sotto porta, nostra e altrui».
BIG IN ETÀ
Billy Costacurta, presidente del comitato organizzatore, dice che «quando ci sono gare difficili storicamente la nostra nazionale ha sempre fatto bene, quindi la Spagna non deve farci paura». Andrea Pirlo (ambasciatore) chiede a chi ci sarà di «non fischiare l’inno avversario», mentre è chiaro che Di Biagio pensa già agli avversari. Da Soler (Valencia, Spagna) a Kownacki (Samp, Polonia) fino a Dimata (Belgio) ecco gli spauracchi. Gigi dovrà chiacchierare molto con gli altri ct (Mancini, Evani e Nicolato) per la quasi contemporaneità di eventi (Mondiale Under 20, Europei Under 21 e 19): così come la Francia potrebbe chiamare Mbappé (contano i nati dal 1° gennaio ‘96), ecco che l’Italia magari dovrà ragionare sui Donnarumma e Chiesa, Lorenzo Pellegrini e Kean o Barella, tutti in età. L’Euro U21 l’abbiamo vinto 5 volte, più di tutti: anche questo conterà. Ma giocare a casa nostra peserà di più.