Borja Valero triste «Occasioni buttate Ora non è facile»
● Deluso anche Zhang, che presto incontrerà Marotta per la firma. Zanetti: «Ci darà una mano»
C’è la faccia di Radja Nainggolan che è tutta un programma, mentre sussurra qualcosa a Spalletti uscendo dal campo. C’è quella di Borja Valero, migliore in campo lui che in campo neppure doveva esserci. E allora non è un caso che si presenti lui, a fine partita, a dire che «sì, questa è una sconfitta pesante, perché adesso per la qualificazione non dipendiamo più da noi stessi. Siamo tristi, torniamo a casa così perché abbiamo avuto le nostre occasioni, non le abbiamo sfruttate ed è un peccato per il gol subito che ci fa tornare a Milano senza qualificazione. Tutte e due le squadre hanno cercato di segnare, la partita è andata dalla loro parte». E allora non resta che aspettare buone notizie da Barcellona, tra due settimane. «Dobbiamo semplicemente fare la nostra gara contro il Psv e vincere, in fondo senza i nostri tre punti è inutile pure stare a ragionare ancora Borja -. Poi semmai vedremo cosa sarà successo al Camp Nou. Di sicuro non sarà facile». E la sa pure Miranda: «Non è questo il risultato che speravamo, volevamo qualificarci e non ci siamo riusciti. Gioco poco? Io sto bene, abbiamo grandi difensori. Ora pensiamo alla Roma».
NINJA K.O. Peccato però per una serata che doveva essere di gloria e invece, per la prima volta nel girone, l’Inter si ritrova virtualmente fuori dalla qualificazione. Fragilità improvvisa, fragilità che non può non far rima con Nainggolan, ancora una volta apparso in condizioni fisiche non accettabili. È stato subito chiaro a tutti, certo che la sostituzione a un minuto dall’intervallo non può non far pensare. «Problemi alla caviglia», dice subito Spalletti. «Affaticamento muscolare» è la nota del club. E poi Spalletti fa la sintesi: «Riacutizzarsi del problema alla caviglia che ha causato guai muscolari». In soldoni: vuol dire altro stop nel processo di crescita del Ninja che Spalletti fin qui non ha mai avuto al top. Ecco perché rischia di saltare il ritorno a Roma di Nainggolan: difficile che il tecnico dell’Inter decida di insistere.
MAROTTA Nei vicoli della serata londinese c’è anche la delusione del presidente Steven Zhang, che sperava di festeggiare la qualificazione agli ottavi. E magari preparare nel migliore dei modi l’annuncio di Beppe Marotta come nuovo a.d. Tra i due serve un ultimo incontro per la firma, probabile che possa esserci a partire da domani. Intanto dell’ex dirigente juventino ha parlato il vicepresidente Javier Zanetti: «Marotta si integrerà in un gruppo di persone che sta già facendo un ottimo lavoro. Per competere con la grandi d’Europa ci manca qualcosa, è vero. Ma il percorso è giusto e Marotta ci darà una mano».