La Gazzetta dello Sport

Comanda Petrucci, Dovi cade e si fa male al pollice

●Andrea scivola nel finale, Lorenzo (7°) cresce con la Honda. Guasto alla Yamaha: Rossi è soltanto 17°

- Paolo Gozzi JEREZ DE LA FRONTERA (SPAGNA)

Hai visto che Petrux? Chi temeva che la promozione a ufficiale Ducati lo avrebbe schiacciat­o si ricreda: Danilo Petrucci è stato il più veloce nella prima giornata di test, ultima uscita MotoGP prima della sosta. Il ternano tira il freno («Qui fa fresco, io soffro sulle piste calde, è presto per esaltarsi») ma ha dato oltre due decimi al compagno Andrea Dovizioso, caduto alla curva 5 quasi allo scadere, con contusione al pollice sinistro. Nuovo controllo medico oggi per l’ok al rientro in pista.

CRESCITA L’altra sorpresa è Jorge Lorenzo che comincia a prendere il ritmo (7°) con la Honda che ha portato a tempo di record un nuovo serbatoio: in Ducati ha aspettato un anno e mezzo. La RC213V è un fulmine: 3° Takaaki Nakagami, 5° Marc Marquez che sta valutando la configuraz­ione di motore MILAGRO da scegliere ma ha fatto anche prove d’aerodinami­ca. Stesso lavoro nel box Yamaha con Maverick Viñales in palla (4°) e Valentino Rossi nelle retrovie complice un guasto che ha fermato la M1 in pista. Continua a brillare Franco Morbidelli, gran 6°.

TEMPI: 1. Petrucci (Ducati) 1’37”968; 2. Dovizioso (Ducati) 1’38”185; 3. Nakagami (Honda) 1’38”348; 4. Viñales (Yamaha) 1’38”376; 5. Marquez (Honda) 1’38”517; 6. Morbidelli (Yamaha) 1’38”659; 7. Lorenzo (Honda) 1’38”749; 8. Miller (Ducati) 1’38”816; 9. Bautista (Ducati) 1’38”830; 10. Mir (Suzuki) 1’38”956; 11. Iannone (Aprilia) 1’39”008; 14. Bagnaia (Ducati) 1’39”157; 17. Rossi (Yamaha) 1’39”564.

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Petrucci, 28 anni, con la Ducati: Danilo è in MotoGP dal 2012

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