QUESTO RISULTATO DIMOSTRA IL VALORE DELLA SUPERLEGA

●Sada Cruzeiro k.o., l’Itas raggiunge Civitanova Due italiane nelle prime 4 non succedeva dal 1992 SADA CRUZEIRO 1 TRENTO 3

«Siamo 2-1 per noi e 20-20. Secondo voi sono messi meglio loro o noi? Adesso andiamo in campo e giochiamo, via». Aaron Russell ha appena subito un muro pesante dopo un lungo scambio dove Giannelli lo ha chiamato più volte in causa. Il Sada è un pugile alle corde, ma a Trento manca la spallata finale. Allora Angelo Lorenzetti chiama un time out di grande saggezza e con incisiva semplicità alleggerisce il pensiero dei suoi ragazzi. Poche parole, dirette, efficaci. Trento chiude il match in 4 set, elimina il Sada Cruzeiro – che nel 2016 aveva conquistato il titolo – e strappa il pass per la semifinale raggiungendo la già qualificata Civitanova (era dal 1992 che almeno due italiane non si trovavano tra le migliori 4: allora vinse Milano davanti a Treviso con Ravenna al 4° posto). E oggi con l’ultima gara dei gironi – Lube nel gruppo A, Itas nel gruppo B –, le due squadre italiane scopriranno il nome delle avversarie con la possibilità di un derby. Con Vettori tolto dopo un set incolore, il faro da seguire nella serata di Resovia è Aaron Russell. L’americano è stato l’assoluto protagonista della vittoria chiudendo con 24 punti di cui 1 muro e 1 ace.

Russell, una vittoria dopo una partenza in salita.

«Il Sada ha iniziato battendo (25-17, 26-28, 23-25, 25-27)

SADA CRUZEIRO: Rodriguino 8, Le Roux 5, Fernando, Sander 18, Isac 8, , Evandro 25; Serginho (L), Luan 2, Eder Levi, Leonardo, Sandro, Filipe. N.e. Robert, Bauer (L). All. Mendez. molto bene e mettendo in difficoltà la nostra ricezione. Non è stato facile, ma poi ci siamo ripresi iniziando a servire anche noi meglio e trovando qualche situazione migliore a muro e in difesa. A quel punto la partita è girata dalla nostra parte e noi siamo stati bravi poi a gestire il ritorno del Sada».

Il momento della svolta è stato il finale di 2° set?

«Sì. La difesa di Grebennikov sull’attacco da seconda linea di Sander senza muro è stata fantastica. Non ricordo di aver mai visto una prodezza del genere. E quel punto l’ho poi chiuso io. E dopo l’ace di Nelli che ha rimesso le cose a posto. Un momento delicato, dove abbiamo dimostrato il nostro potenziale. Ma ancora possiamo e dobbiamo crescere perché abbiamo molti margini di miglioramento».

Dopo il triplete vinto a Perugia, Russell sta vivendo la nuova avventura a Trento. E vedendo il rendimento, il suo inserimento procede al meglio. Come si trova?

«Molto bene. In una società fantastica. La cosa bella è lo SCHIACCIATORE DI TRENTO OPPOSTO DI TRENTO ALLENATORE DI TRENTO «Mi trovo alla perfezione con Simo (Giannelli, il regista e capitano dell’Itas, ndr). Mi piace, mi esalta il suo modo di giocare. E poi in campo ci guida da vero leader. Insomma ci divertiamo molto e si vede».

In tre giorni di torneo sono state eliminate le ultime due vincitrici del Mondiale per club: prima lo Zenit Kazan e poi il Sada Cruzeiro.

«Forse sono due sorprese, ma questo dimostra il valore e il livello di questo torneo. C’è molto equilibrio (con 8 gare giocate finora ben 4 sono arrivate al tie break, ndr)».

Con un turno di anticipo si conoscono già i nomi delle 4 semifinaliste: con i russi del Novy Urengoy e i polacchi del Resovia ci sono due squadre italiane.

«Non mi sorprende. È un risultato molto importante che dimostra il valore di questi due club, Trento e Civitanova, ma anche del livello della nostra Superlega».

E adesso?

«Non sappiamo ancora chi incontreremo (oggi Trento sfiderà Resovia per il 1° posto nel gruppo B, Civitanova giocherà con Novy Urengoy per il 1° posto dell’A, ndr). Ma arrivati fin qua non cambia molto. Di certo per arrivare fino in fondo dobbiamo ancora fare un passo in avanti come squadra».

UN TRAGUARDO MERITATO: E ORA CE LA GIOCHIAMO FINO IN FONDO

GABRIELE NELLI

ANCHE COL SADA ABBIAMO INIZIATO MALE: PROBLEMA DA RISOLVERE

ANGELO LORENZETTI