RICICLAGGIO E TRUFFA FERRERO NELLA BUFERA
●La Guardia di Finanza investiga sul presidente e altre 5 persone: avrebbero distratto 1,2 milioni dalla cessione di Obiang al West Ham
La Finanza sequestra beni al presidente: avrebbe distratto 1,2 milioni dalla cessione di Obiang. Il club: «Estranei»
fiducioso rispetto al lavoro della Magistratura».
EQUIVOCO In realtà, la principale contestazione della Finanza riguarda un cosiddetto contratto intragruppo fra la Samp e una società del gruppo Ferrero, avente per oggetto il coordinamento, la supervisione e l’organizzazione dei lavori in corso di esecuzione presso il centro sportivo «Mugnaini» di Bogliasco (un’opera da circa 20 milioni di euro: la contestazione riguarda il 5 per cento della cifra): non possedendo le competenze in materia, Ferrero si è appoggiato a un’altra società del gruppo (selezione delle ditte appaltatrici, rapporti con gli architetti). Secondo la Finanza, tali prestazioni sarebbero state inesistenti. Anche l’inserimento della cessione di Obiang nell’inchiesta nascerebbe dal fatto che il pagamento del corrispettivo di questo contratto è intervenuto a livello temporale dopo l’incasso di una rata della vendita di Obiang. Nessuna volontà, però, di distrarre fondi dalla Samp, visto che i due esercizi successivi (2016 e 2017) si sono chiusi con un utile di circa 20 milioni, non distribuiti fra gli azionisti, ma rimasti nella casse del club.
GIUSTIZIA Il presidente Ferrero, attraverso i suoi legali, potrebbe fare ricorso per chiedere lo sblocco dei beni, in attesa che venga firmato l’avviso di chiusura indagini . A quel punto verrà fissata l’udienza preliminare, dove il giudice valuterà se avviare un procedimento o archiviare. Lì verrà prodotta la documentazione mirata a smontare la tesi dell’accusa. Sul fronte della giustizia sportiva, la Procura della Federcalcio, guidata da Giuseppe Pecoraro, ha aperto un fascicolo su Ferrero. Contatti sono già stati avviati con la Procura di Roma, e al più presto saranno acquisiti gli atti dell’inchiesta: i reati per cui è indagato, per la giustizia sportiva si tradurrebbero in un illecito amministrativo. In base all’articolo 22bis delle Noif (onorabilità), poi, Ferrero sarebbe passibile nuovamente di decadenza della carica, ma bisognerebbe aspettare eventualmente la Cassazione. La Samp rischia un’ammenda.
NEL 2015 OBIANG È STATO CEDUTO PER 6,5 MILIONI
Padro Obiang, 26 anni, spagnolo e oggi nazionale della Guinea Equatoriale, è cresciuto nelle giovanili della Samp, giocando poi cinque stagioni in prima squadra. Nel 2015 è passato al West Ham per 6,5 milioni: l’estate scorsa la Samp aveva provato a riprenderlo, ma senza esito
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DUE ANNI DI INDAGINE ORA IL GIUDICE DECIDERÀ COSA FARE
L’inchiesta della Guardia di Finanza è durata oltre due anni e si è arricchita di nuovo materiale dopo il 2016, con l’acquisizione di nuovo materiale. Adesso il giudice dovrà valutare se decidere per il rinvio a giudizio o, sulla base degli elementi prodotti da Ferrero, chiudere il caso
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Anche la giustizia sportiva aprirà un fascicolo su Ferrero, anche se per il presidente l’unico eventuale illecito sarebbe di natura amministrativa. Perdere lo status di presidente? Praticamente impossibile, dovendo — nel caso — aspettare la Cassazione.
IL PRECEDENTE NEL 2014 CON IL CRAC DELLA LIVINGSTONE
● ● Ormai è storia lontana, ma nel giugno 2014 il presidente Ferrero fu coinvolto nella bancarotta della compagnia aerea Livingstone, patteggiando davanti al gup una condanna in via definitiva a un anno e 10 mesi. Non dovette però lasciare la presidenza della Samp