La Gazzetta dello Sport

La «Copa Conquistad­ores» non va giù al Sudamerica

1Da Maradona ai ricorsi di River e Boca, la finale di ritorno al Bernabeu agli argentini non piace. Intanto scatta il piano anti ultrà

- Iacopo Iandiorio

Il mattino, ieri, non ha avuto l’oro in… Boca. Il tifoso n.1 xeneize, Diego Maradona, ha avuto da ridire sulla scelta della Conmebol di far giocare la finale di ritorno della 59ª Libertador­es a Madrid il 9 dicembre. E dire che il Pibe era di buon umore, visto che i suoi Dorados avevano vinto 1-0 l’andata della finale playoff del più modesto Ascenso, la B messicana. Diego si è scagliato contro i boss: «A Dominguez (numero 1 Conmebol, ndr) vorrei chiedere: cosa dovrei fare se la mia famiglia volesse andare a vedere la partita? Portarla a Madrid? Siamo forse tutti come Macri (capo di Stato argentino, ndr)? La verità è che sono la piaga del calcio, degli incapaci. E allora, caro il mio figlio di put…a di Macri, crea un piano di sicurezza e fai giocare la partita nello stadio del Velez, no?». Ha twittato pure Batistuta: «River-Boca al Bernabeu. La Superliga senza un calendario. L’Argentina con un progetto di 6 mesi: non possiamo essere complici dell’agonia del futbol»

QUÉ PASA? In Argentina la decisione del Bernabeu scontenta tutti. Il River ha annunciato che farà ricorso contro le decisioni Conmebol «in merito al cambio di sede disposto per la finale… alla sanzione economica (400 mila dollari, ndr) e alla chiusura dell’impianto al pubblico per due partite». Ma anche il Boca farà appello: chiede la vittoria a tavolino, come a parti invertite accadde nella Libertador­es 2015, quella dello spray al peperoncin­o.

VIAGGI Il River ha già fatto sapere che nel caso la scelta di Madrid non cambi i 66 mila biglietti del 24 novembre saranno risarciti. Gli 81mila del Bernabeu pare saranno ripartiti 20 mila fra i tifosi delle 2 squadre (stavolta sono ammessi anche quelli del Boca) residenti in Spagna, Marca invece parla di 40-50 mila; 10 mila per quelli in arrivo dall’Argentina. E gli altri saranno venduti su internet, fra gli 80 e i 300 euro si dice, a parte (5-6 mila o forse più) quelli riservati ad autorità, staff, sponsor e media. Intanto i voli da Baires per Madrid per il weekend 7-9 dicembre sono già esauriti, quelli in partenza dalle principali metropoli del Sud America verso la Spagna quasi.

SICUREZZA Si impedirà l’ingresso in Spagna dei tifosi daspati o con precedenti penali; la polizia spagnola ha sollecitat­o l’invio delle liste dei barras bravas per fermarli già all’aeroporto. C’è un precedente negativo in Spagna: ad agosto a Barcellona, per il Gamper col Boca sono arrivati i teppisti nonostante i Mossos (la polizia catalana) fosse stata avvisata dai colleghi bairensi. E in Brasile in semifinale di Libertador­es si sono visti i capi ultrà Rafael Di Zeo, della Doce del Boca, ed Hector Godoy del River, al quale alla vigilia del Clasico di ritorno, hanno sequestrat­o 300 biglietti del match e circa 180 mila dollari. E pare che proprio il colpo subito dal capo de Los Borrachos del Tablón abbia scatenato la violenza fuori dal Monumental. Resta l’amaro in bocca, per gli argentini privati in patria del big match. Alcuni hanno suggerito di rinominare la Libertador­es de América in Copa Conquistad­ores. E Bolivar si starà rivoltando nella tomba.

I BIGLIETTI Ventimila tagliandi per gli argentini residenti in Spagna, gli altri saranno venduti su internet tra 80 e 300 euro

 ?? GETTY ?? Duello tra Casco (River) e Nandez (Boca) all’andata
GETTY Duello tra Casco (River) e Nandez (Boca) all’andata

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy