Monumenti del calcio Maldini e Vieri: fenomeni amici, due vere leggende

● Paolo e la «sala trofei» infinita, Bobo e i gol a grappoli: è premio Gazzetta (con Nibali) alla carriera

Paolo Maldini e Bobo Vieri: a loro (insieme al fantastico ciclista Vincenzo Nibali) andrà il «Premio Legend» nell’ambito della quarta edizione dei Gazzetta Sports Awards. Simboli, orgoglio e immagine vincente dello sport non solo italiano: uno dei trequattro difensori più forti di tutti i tempi e il centravanti di sfondamento per eccellenza, immarcabile, cattivo ma leale, generoso. Fenomeni veri in campo, amici nella vita, con Bobone che non ha mai nascosto gratitudine e amore sincero per il papà di Paolo, Cesare Maldini, «un secondo padre per me - ha spesso raccontato -. Mi ha voluto con lui prima nella nazionale Under 21 e poi al Mondiale in Francia, nel 1998. Ero il suo centravanti e mi difendeva contro tutto e tutti».

IL FIGLIO DI CESARE Qualche anno fa Sergio Ramos, di passaggio a Milano, per il suo libro chiese la prefazione a Paolo e volle anche regalargli le sue scarpe in edizione limitata. Un’ammirazione mai nascosta per il monumento rossonero, un gesto spontaneo di rispetto, sentito, in un certo senso ripetuto la scorsa estate a Madrid: trofeo Bernabeu, Florentino Perez cede a Paolo l’onore di consegnare la coppa, e Sergio Ramos mima una riverenza con chapeau nei confronti dell’idolo di sempre. Beh, in fondo perché sorprendersi? Paolo Maldini in campo era eleganza, potenza, intelligenza tattica, duttilità e carisma ai massimi livelli. Roba vista raramente fra i difensori puri. Tutte qualità che andavano fra l’altro a completare quello che ancora oggi è un uomo intelligente, corretto, educato, perbene. Proprio come voleva papà Cesare, il primo capitano del Milan ad alzare la Coppa dei Campioni, 1963. Che storia la Dinastia Maldini! Impressionante la bacheca di Paolo, 26 i trofei vinti, tutti con il Milan (25 stagioni): sette scudetti, una Coppa Italia, 5 Supercoppe italiane, cinque Champions, 5 Supercoppe Europee, due Coppe Intercontinentali e un Mondiale per club. In Nazionale (126 presenze e 7 gol) è stato bronzo mondiale a Italia 90, argento mondiale a Usa 94, bronzo europeo nel 1988 (in Germania) e argento europeo nel 2000 (Belgio-Olanda). Mostruoso! Nella redazione Gazzetta gira questa massima: «Tutte le volte che ti incazzi, pensa che Paolo Maldini non ha mai vinto Mondiale e Pallone d’oro...».

IL BOMBER La stessa massima può in un certo senso riguardare anche Christian Vieri, nove gol in nove partite ai Mondiali: nel 1998 fuori solo ai calci di rigore con la Francia poi campione del Mondo; quattro anni dopo, azzurri di fatto eliminati anche dal disastroso arbitraggio NATO A BOLOGNA IL 12 LUGLIO 1973 OGGI OPINIONISTA PER «BEIN SPORTS»

In carriera Bobo ha vinto uno scudetto (Juventus, 1997), una Coppa Italia (Inter, 2005), una Supercoppa italiana (Lazio 1998, ma non giocò la finale), una Coppa Intercontinentale (Juventus 1996, ma non giocò la finale), una Supercoppa europea (Juventus 1996), una Coppa delle Coppe (Lazio 1999) e un Europeo Under 21 (1994).

Con la maglia della Nazionale A 49 presenze e 23 gol. Sopra Christian Vieri e Paolo Maldini duellano in uno dei tanti derby Inter-Milan; sotto i due campioni oggi

>Quando Ramos s’inchinò davanti a Paolo alla premiazione del Trofeo Bernabeu