IL RITORNO DELLE SCHIACCIATE D’ITALIA

Oggi il derby Civitanova-Trento che vale il Mondiale per club

Il Mondiale di Club torna ad abitare in Italia. A distanza di 6 anni dall’ultima volta (2012) sarà una squadra italiana a vincerlo. Toccherà a Civitanova (che non l’ha mai conquistato, ma che è alla seconda finale consecutiva) o Trento (che lo aveva vinto l’ultima volta per il tricolore) rompere un digiuno che sembrava non avere fine e che aveva allontanato le nostre squadre dal vertice del movimento. Lasciando strada prima ai brasiliani e poi ai russi: adesso invece il Mondiale torna da noi, frutto di una supremazia che i nostri club si stanno riconquistando un po’ per volta.

E questo è un primo segnale concreto: dopo un mercato come quello estivo che ha riportato da noi i migliori giocatori del mondo a cominciare dall’arrivo del campione cubano-polacco Wilfredo Leon a Perugia. Completando un inseguimento che durava da tempo e che oggi pare avere anche qualche striatura di azzurro: dopo un Mondiale per Nazionali che è andato molto diversamente da come si aspettavano i tifosi e che ha visto il suo epilogo a Torino con il tricolore lontano dal podio. Adesso c’è l’Italia che torna a dominare il Mondiale e può ragionevolmente sognare di rivincere anche la Champions League, altra manifestazione che manca da troppo tempo al nostro Paese. Il tutto dopo un lungo dominio imposto dai russi di Kazan, che fin dal 2011 hanno cancellato l’Italia dall’albo d’oro della più importante manifestazione continentale.

Le nostre società hanno continuato a lavorare riuscendo a completare un lungo inseguimento che era diventato anche economico. Il nostro campionato era il più «difficile», il più «bello», ma non sempre c’erano i giocatori migliori. Adesso siamo tornati il centro del mondo e sarà bellissimo godersi il derby di questa sera, anche se l’Italia con questa vittoria può anche immaginare di prendersi un ruolo di guida del movimento pallavolistico che non sia solo sportivo, bensì anche politico e che aiuti anche a mettere un po’ d’ordine o di nuove linee-guida nella pallavolo internazionale, in termini di calendari e in termini anche di organizzazione di eventi. L’Italia è tornata grande e lo può fare vedere su diversi tavoli.

Juantorena (Civitanova) e Giannelli (Trento)