Maldini prepara i botti «Ibra e Fabregas? Se si può noi ci siamo»
●Il direttore strategico del Milan: «Faremo di tutto per chiudere tra le prime quattro. Felici del gruppo ma abbiamo delle idee...»
Mentre il Milan di Gattuso stringe i denti, si rimodella di gara in gara e raccoglie punti piazzandosi al quarto posto in solitaria, l’altro Milan, quello senza la maglia da gioco addosso, lavora altrettanto duramente per puntellare quella posizione che vale una stagione intera. A gennaio, quando Suso e compagnia si fermeranno per tirare il fiato, toccherà a Leonardo e Paolo Maldini prendersi la scena come già accaduto in estate: allora furono Higuain, Bakayoko, Caldara e via dicendo; oggi siamo a Paquetà, ma la sensazione sempre più viva è che il brasiliano sia l’antipasto ai piatti forti Ibrahimovic e Fabregas.
IL PIANO La conferma sui piani per un mercato da Champions arriva dalle parole di Maldini a San Siro: «Fabregas e Ibra? Abbiamo delle idee – ha spiegato a Sky il direttore strategico rossonero −. Vogliamo fare di tutto per arrivare tra le prime quattro e se si potrà fare noi ci siamo, ma siamo comunque contenti di questa squadra. Anche chi è in scadenza sta dimostrando grande professionalità». Il piano rinforzi prevede un nome per ruolo, tutti sull’asse centrale. A Ibra e Fabregas vanno aggiunti Christensen (in pole) e Cahill del Chelsea, difensori per i quali i contatti procedono spediti. Ogni mossa, ovviamente, dovrà seguire le linee guida dettate dal fair play finanziario perché, continua Maldini, «alla Champions crediamo ma non nascondiamo le difficoltà, è un obiettivo ambizioso e ci sono dei paletti che non permettono determinati investimenti». Le piste che portano a Ibra – che strizza l’occhio inserendo Gattuso nella panchina della sua top 11 ideale − e allo spagnolo sono percorribili perché possono rientrare nei perimetri consentiti dalla Uefa, a patto che Zlatan trovi la quadra coi Galaxy e il Chelsea riduca le pretese per cedere subito il centrocampista in scadenza a giugno: i 12 milioni chiesti al momento sono fuori portata ma in questi giorni potrebbero
E ZLATAN CHIAMA: GATTUSO IN PANCHINA DELLA SUA TOP 11
Ogni giorno potrebbe essere quello buono per far decollare l’affare, intanto Ibrahimovic manda un messaggio al Milan: nella top 11 ideale postata su Instagram c’è Gattuso in panchina. Da giocatore e non da tecnico, ma il riferimento non sembra affatto casuale...
● arrivare novità (l’alternativa resta Sensi del Sassuolo).
COME RINO In attesa che le trattative entrino nel vivo, Maldini dispensa carezze per la squadra, «che somiglia al suo tecnico ed è cresciuta tanto, anche se va migliorata l’idea di gioco» e dà il benvenuto a Ivan Gazidis, al terzo giorno da a.d., ieri assente in tribuna: «Il suo curriculum parla da solo. È onorato di essere al Milan, vuole dare un’impronta alla società».