Carpi generoso, Lecce impietoso: Liverani secondo

●Cross di Falco, gol di La Mantia (è il 5°) Emiliani senza portiere: espulso Colombi, il sostituto k.o., la società va sul mercato?

PRIMO TEMPO 0-1

MARCATORI La Mantia al 36’ p.t. CARPI (4-4-1-1) Colombi 5,5; Pachonik 5, Poli 6, Buongiorno 6,5, Pezzi 6; Jelenic 5,5, Mbaye 6, Pasciuti 6 (dal 27’ s.t. Di Noia 6), Piscitella 5,5 (dal 1’ s.t. Arrighini 6); Concas 5; Mokulu 5,5 (dal 23’ s.t. Machach 5,5). (Sambo, Suagher, Frascatore, Ligi, Vano, Romairone, Saric, Barnofsky, Wilmots). All. Castori 6

LECCE (4-3-1-2) Vigorito 6; Venuti 6, Meccariello 6,5, Lucioni 5,5, Calderoni 6,5; Armellino 6 (dal 37’ s.t. Tabanelli s.v.), Petriccione 6, Scavone 5,5; Mancosu 6,5; Falco 6 (dal 20’ s.t. Palombi 6), La Mantia 6,5 (dal 37’ s.t. Dubickas s.v.). (Bleve, Cosenza, Arrigoni, Lepore, Torromino, Haye, Marino, Fiamozzi, Bovo). All. Liverani 6,5

ARBITRO Guccini di Albano L. 5,5 ASSISTENTI Sechi 5,5-Margani 6 ESPULSI Colombi (C) dopo la partita per proteste

AMMONITI Concas (C), Jelenic (C), Pasciuti (C), Poli (C), Petriccione (L), Tabanelli (L) per gioco scorretto; Vigorito (L) per c.n.r. NOTE paganti 2.909, incasso 36.011 euro; abbonati 903, quota di 6.585 euro. Tiri in porta 1-3. Tiri fuori 3-2. In fuorigioco 3-3. Angoli 2-6. Recuperi: p.t. 0, s.t. 3’

Achi viaggia col vento in poppa come il Lecce (quarta vittoria nelle ultime cinque gare) basta anche il minimo sindacale. Sul campo di un Carpi generoso ma poco efficace sottoporta, il quinto gol stagionale di La Mantia porta tre punti d’oro nel forziere già ricco della squadra di Liverani, ora a -1 dalla vetta dopo la quarta vittoria in 8 trasferte. Una festa doppia per i quasi duemila tifosi salentini che hanno invaso il Cabassi, mentre in casa emiliana, dove l’ultima vittoria casalinga risale a più di 8 mesi fa, monta la rabbia contro la direzione dell’arbitro Guccini.

RABBIA CARPI A farne le spese è il portiere Colombi, espulso a gara finita per le proteste mentre si dirigeva verso il tunnel degli spogliatoi. Un bel guaio per Castori, visto che il vice Serraiocco è infortunato e la società ora potrebbe cercare un sostituto sul mercato. Liverani comincia forte, prova a spaventare il Carpi con Armellino e Mancosu poi alla prima occasione La Mantia, sfuggito a Pachonik sul secondo palo, deposita in rete il cross di Falco spizzato da Armellino di testa. La reazione del Carpi arriva all’inizio della ripresa, quando Castori passa al 4-4-2 inserendo Arrighini. Concas prima calcia centrale, poi solo sul dischetto, dopo l’assist di Mokulu, spara clamorosamente largo col mancino. Il Lecce sceglie di gestire, il Carpi crea poco (solo Concas di testa manda out su corner) e alla fine la festa è tutta per i duemila salentini.