La Juve ha un cuore Di Pardo e cattiveria, avanti con Zironelli
●Vittoria a Pistoia dopo le recenti voci di cambio in panchina. Under tosti anche in dieci
Nel momento più critico del suo campionato — la squadra era reduce da cinque sconfitte di fila e la panchina di Zironelli era a forte rischio — la Juventus U23 si è scrollata di dosso tutte le paure, le apatie e le negatività emerse negli ultimi tempi ed è tornata a vincere. Una vittoria che consente alla squadra di lasciare alle spalle la zona playout e a Zironelli di salvare la panchina e di guardare al futuro con minore apprensione. Il progetto della società bianconera prosegue, quindi, con la solita ambizione, credendo più che mai nei giovani come linfa vitale per la squadra maggiore. Intendiamoci, non è stato facile conquistare la vittoria, perché i giovani bianconeri hanno incontrato una Pistoiese determinata, tutta protesa alla conquista del successo. Se guardiamo l’andamento della gara, la squadra di Asta avrebbe meritato il pareggio, ma se non c’è riuscita è perché non ha saputo concretizzare le molte (almeno cinque) occasioni da gol che ha costruito, pagando gli errori sotto rete.
IN DISCESA La partita è cominciata benissimo per la Juventus. Dopo nemmeno due minuti si è trovata in vantaggio: discesa di Zanimacchia e lancio in area per Olivieri che si è fatto trovare pronto al tiro, il portiere Meli è stato bravo a respingere la saetta ma sui piedi di Di Pardo che ha insaccato. La squadra di Asta poco alla volta si è riorganizzata, cominciando a pressare la squadra di Zironelli nella sua metà campo. I ragazzi bianconeri, però, sono apparsi più accorti e determinati rispetto al recente passato. In difesa hanno ben controllato le punte pistoiesi Rovini e Latte Lath e a centrocampo hanno contrastato con efficacia il ritmo e gli spunti di Luperini e compagni. Nel finale la Juventus ha dovuto tirar fuori il meglio delle sue qualità per respingere molti pericoli, specie da Rovini e Ceccarelli.
CAMBI A inizio ripresa Zironelli ha fatto entrare Toure per Pereira per dare maggior filtro e consistenza a centrocampo. La squadra ha mostrato una maggiore duttilità, tanto che anche i difensori si sono spinti, a turno, in avanti: un cross invitante di Beruatto in area pistoiese non ha trovato nessuno in grado di sfruttarlo. Poco dopo la mezz’ora della ripresa l’espulsione per doppio giallo dello juventino Kastanos ha dato il via a una violenta reazione della Pistoiese, che ha attaccato alla ricerca del pari ma è mancata nella conclusione in maniera grossolana. E così i bianconeri di Zironelli hanno portato via una vittoria che potrebbe essere la svolta tanto attesa.