Rimpianto Gasp: «Ci è mancata energia nel finale»
●«La prova mi ha soddisfatto ma serve ancora qualcosa per il salto di qualità»
La Dea fallisce il quarto incrocio da «big». Dopo i pareggi con Roma e Milan e il poker all’Inter, ecco il primo k.o. con una grande. «La classifica cambia nettamente con una vittoria o una sconfitta», spiega Gasperini, che poi individua ciò che ha fatto la differenza nell’1-2 di ieri: «I loro cambi hanno dato vivacità, a noi è mancata energia nel finale. In ogni caso, sono soddisfatto. Non era facile riprenderla dopo il loro vantaggio, peccato solo per il risultato».
ASSENZE Rigoni sottotono, inevitabile parlare di Ilicic: «Normale sentirne la mancanza, lo stesso vale per Toloi. In difesa eravamo acciaccati, anche Djimsiti in panchina non era al 100%». Le note positive arrivano da Zapata, al secondo centro in A quest’anno: «Ha fatto bene, come tutti. Purtroppo manca ancora qualcosa per il salto di qualità, ma non posso rimproverare nulla ai miei» è il pensiero del Gasp. Simile quello della punta colombiana: «Bene i primi 45’, dobbiamo crescere nella finalizzazione. Ora, però, pensiamo a Udine. La mia storia a Napoli? Ho dato il mio contributo».
TIFOSI Cori discriminatori durante la gara non ce ne sono stati. Solo a partita finita, con le squadre già negli spogliatoi, uno spicchio della curva bergamasca ha intonato «Napoli colera». Poi, all’uscita, i tifosi dell’Atalanta hanno provato un piccolo agguato a quelli del Napoli al momento del deflusso dallo stadio, ma l’intervento della Polizia ha disinnescato il tentativo. SULLE ASSENZE
NORMALE SENTIRE LA MANCANZA DI ILICIC E TOLOI NOI NON AL TOP
GIAN PIERO GASPERINI